La pole position di Abu Dhabi, e quindi l’ultima di questo campionato, va a Lando Norris, che domani avrà la possibilità, assieme al compagno di squadra, di portare a Woking il titolo costruttori.
Secondo tempo per Oscar Piastri, che ha fatto meglio di Sainz di appena 20 millesimi.
Lo spagnolo domani dovrà tentare un colpaccio alla partenza per cercare di mettersi davanti a tutti e tenere quanto più possibile il gruppo compatto, così da permettere a Leclerc di avvicinarsi quanto più possibile alle posizioni che contano.
Quarto tempo per Nico Hulkenberg, che è stato più lento di Sainz di solo 62 millesimi e ha staccato Max Verstappen di appena 59 millesimi.
Dietro l’olandese ci sarà Pierre Gasly, che continua a brillare grazie a questo periodo di grazia della Alpine e si piazza addirittura davanti a George Russell.
Ottavo tempo per Fernando Alonso, che ha preceuduto Bottas e Perez. Tra lo spagnolo e Finlandese, solo 8 millesimi di differenza.
L’episodio verificatosi nel Q2 tra Perez e Tsunoda sarà investigato dai commissari al termine della sessione per capire se ci sono stati degli impeeding.
Risultati Q2 Abu Dhabi
La Q2 è terminata con al comando un ottimo Carlos Sainz, che ha scavalcato di appena 13 millesimi il tempo di un comodo Max Verstappen, che addirittura scende dalla vettura a 5 minuti dal termine della Q2.
Terzo tempo per un sorprendente Nico Hulkenberg, che ha preceduto Gasly, Norris, Piastri, Alonso, Russell, Bottas e Perez.
Gli esclusi di questa Q2 sono stati Tsunoda, Lawson, Stroll, Leclerc e Magnussen. Per il pilota della Ferrari, è stata ‘fatale’ la cancellazione del tempo dovuto al track limit in curva 1. A causa di questo errore, e sommando la penalità portata dal cambio del pacco batterie, il monegasco partirà ultimo. Questo però apre la possibilità per Ferrari di sostituire l’intera power unit sulla monoposto numero 16 e tentare un ultimo assalto al titolo costruttori, sperando che alleati esterni come Russell, Verstappen e l’insospettabile Hulkenberg possano essere d’aiuto per la rimonta e la conquista di un iride che ormai a Maranello manca da troppo tempo.
Risultato Q1 Abu Dhabi
La Q1 termina con al comando la Ferrari di Charles Leclerc, che stacca di 179 millesimi la Sauber di Bottas, che a sua volta ha staccato di appena sei millesimi Carlos Sainz.
Quarto tempo per Verstappen, che si è messo alle spalle Gasly, Perez, che sembra finalmente essere ‘in palla’, e Magnussen.
Ottava la McLaren di Piastri, che ha preceduto Russell, Norris, Hulkenberg, Stroll, Lawson e Tsunoda. Chiude il gruppo dei qualificati l’Aston Martin di Fernando Alonso. Per dare misura del gap ristretto di questa prima sessione di qualifica, basti pensare che tra il primo e l’ultimo dei qualificati ci sono stati meno di 5 decimi di differenza.
Eliminati alla prima manche sono Albon, Zhou, Hamilton, Colapinto e l’esordiente Doohan.
Tanta sfortuna per Hamilton che, nel suo giro migliore, si è ritrovato con un paletto (colpito da Magnussen e finito in pista) incastrato sotto la monoposto.
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