Sempre Russell davanti nelle FP2 al Sakhir. Ferrari in crisi

Si completa come meglio non potrebbe il primo venerdì di George Russell a bordo della Mercedes. Il britannico, dopo essere stato davanti anche nelle FP1, si conferma anche nella tarda serata bahreinita con un tempo però superiore alla prima sessione. Sono due i decimi in più, sintomo di un lavoro più votato verso la ricerca di un passo gara che, dato il traffico in pista, è stato difficile capire.

Russell si è subito trovato a suo agio sul giro secco mentre la W11 sua e di Bottas (11° a fine giornata) non ha evidenziato un vantaggio rassicurante sulla Red Bull, seconda con Max Verstappen (a 128 millesimi) e quinta con Albon (a poco più di tre decimi).

Grande livellamento in testa, in parte atteso dati i soli 3543m dell’Outer Track: terzo tempo per la Racing Point di Sergio Perez (+0.153), quarto per la Renault di Esteban Ocon (+0.227), tiene botta l’Alpha Tauri con Kvyat sesto e Gasly nono. Queste tre scuderie sembrano quelle più in palla nel cosiddetto midfield.

Rispetto ai diretti rivali, per la Ferrari è notte fonda oltre al cielo del Bahrain, per uno dei venerdì più difficili di questo 2020. Charles Leclerc ha perso l’intera seconda sessione: dopo 20 minuti di FP2, non è riuscito a completare il suo primo giro lanciato per problemi al cambio e non è più rientrato in pista. Sebastian Vettel invece, è 16° a fine turno ed è stato autore di molti errori: prima un testacoda tra curva 2 e 3, poi uno spin nel T2, che ha fatto per un attimo temere al peggio con Magnussen che lo seguiva molto da vicino.

Chiude la Top10 la McLaren di Carlos Sainz, mente il compagno di scuderia, Lando Norris, è 17° con problemi al fondo lamentati in radio. Appena dietro Bottas ci sono le due Alfa Romeo con Raikkonen davanti a Bottas, mentre sempre a fondo classifica i due volti nuovi del weekend: Pietro Fittipaldi, 18° con la Haas e Jack Aitken, 19° con la Williams.

Sakhir – Gran Premio del Sakhir, classifica FP2

chiude top10

Norris problemi al fondo

nuovi + Alfa

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