Si è conclusa la seconda giornata di test pre-stagionali sul Circuito del Bahrain. Per quello che vale scorriamo la classifica dei tempi che vede in prima posizione l’Alfa Romeo di Guanyu Zhou con un ottimo 1.31.610 (già più veloce del tempo di Bottas in qualifica lo scorso anno) e 133 giri completati. Il pilota cinese toglie così i riflettori da un Max Verstappen che è 2° a pochi millesimi ma che anche oggi ha dimostrato di essere l’uomo da battere, non tanto per il tempo ma per la costanza nei long-run e in generale per il feeling che ha dimostrato di avere con la sua macchina completando però solo 47 giri a causa di una perdita di olio che gli ha fatto perdere un po’ di tempo.
In terza posizione troviamo il veterano Fernando Alonso che ha avuto l’intera giornata a disposizione e ha completato 130 giri, confermando le buone sensazioni del paddock intorno alla Aston Martin. Alle sue spalle Nyck De Vries con l’Alpha Tauri (74 giri per lui) e la Haas di Nico Hulkenberg (68 giri). In 6° posizione troviamo la prima Ferrari, quella di Carlos Sainz che ha girato in mattinata completando 70 giri e chiudendo con un miglior tempo di 1.32.486. Settima posizione per lo stakanovista di giornata, Logan Sargeant che con la sua Williams ha completato ben 154 giri precedendo nella tabella dei tempi la Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco è sembrato molto più a suo agio con la macchina rispetto alla giornata di ieri e ha completato 68 giri facendo segnare ottimi tempi nel long-run su gomma dura.
A chiudere la top-10 troviamo la McLaren di Oscar Piastri (74 giri) e la Alpine di Pierre Gasly (59 giri) che precedono la Haas di Magnussen (67 giri) e l’altra Alpine di Ocon (49 giri). In 13° posizione troviamo finalmente la prima Mercedes, quella di George Russell che ha guidato nel pomeriggio e che è stato lasciato a piedi dalla W14 a causa di un problema idraulico a due ore dalla fine, completando soltanto 26 giri. Dietro all’inglese troviamo l’altra Red Bull di Perez, che ha guidato in mattinata completando 76 giri, e l’altra Mercedes di Lewis Hamilton, autore sempre in mattinata 72 tornate. A chiudere la classifica troviamo l’altra McLaren di Lando Norris con 65 giri completati e la seconda Alpha Tauri di Yuki Tsunoda con 85 giri completati al mattino.
Difficile dare un giudizio su quanto visto in pista poiché, soprattutto con soli 3 giorni di test a disposizione, i programmi delle singole squadre sono molto diversi fra di loro. Per esempio oggi Verstappen, essendo il suo ultimo giorno di test, ha provato un giro da qualifica un po’ più spinto rispetto a quello fatto dagli altri big che torneranno in pista anche domani. La Ferrari si è concentrata molto sul lavoro di gestione gomme oggi, sia Sainz che Leclerc hanno effettuato run molto lunghi restando in pista anche quando i tempi si alzavano di molto rispetto all’inizio dello stint. In casa Mercedes è suonato un campanello d’allarme per quanto riguarda l’affidabilità ma anche a livello di prestazioni la casa della Stella sembra ancora lontana dalla Red Bull. Domani terza e ultima giornata di test, poi si inizierà a fare sul serio.
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