Test F1, Day 4 | Regge Kubica, Verstappen il più veloce del pomeriggio

I motori tornano a rombare in quel di Barcellona, il quarto giorno di test F1 è qui. Nella mattinata Robert Kubica a bordo della sua Alfa Romeo C39 ha segnato il miglior tempo in 1:16.942, davanti a Pierre Gasly e Alexander Albon.

Nel pomeriggio Max Verstappen si è avvicinato al tempo del polacco con gomma media (C3), 1:17.348 il tempo del pilota Red Bull. La Racing Point risponde con Sergio Perez, il messicano segna 1:17.428 sempre su gomma media (C3). Il quarto tempo va a Danil Kvyat su Alpha Tauri a 514 millesimi dalla vetta, sempre con l’utilizzo della gomma media C3. Il nono (quarto al pomeriggio) tempo è di Valterri Bottas che dista 1.1 secondi dal tempo di Kubica.

Il quinto posto nella sessione pomeridiana se lo aggiudica Charles Leclerc, con 1:18.244 sulla gomma C3 in configurazione gara. A seguire c’è George Russel su Williams, 1:18.535 con gomma C3, a solo due decimi dal tempo fatto segnare stamattina dal compagno Latifi con gomma soffice C4. Gli ultimi tre posti della classifica sono occupati da Norris, Raikkonen e Ocon: i tre hanno lavorato molto sul passo gara, infatti sia l’inglese che il francese hanno segnato il loro miglior tempo con gomma dura (C2).

Passo gara: la Racing Point fa paura!

Verso la fine del turno alcune squadre hanno messo in pista le proprie macchine per una simulazione di passo gara. Il confronto più interessante è stato quello tra Racing Point e Ferrari. Il passo di Leclerc e Perez sembra essere molto simile con gomma media C3. Entrambi hanno girato sul piede del 1:20 basso. Nei primi giri la RP20 sembrava la macchina più veloce, ma dopo qualche giro anche la SF1000 è arrivata a fare qualche decimo meglio.

Ad oggi la Racing Point sembra di gran lunga la macchina da battere a centro gruppo, nonostante ciò non sarà affatto facile battere McLaren e Renault per il quarto posto nel Mondiale costruttori. Per ora la macchina più in difficoltà sembra la Haas, guidata oggi solo da Romain Grosjean, che vanta ben 107 giri nell’arco della giornata. La Alpha Tauri invece sembra molto competitiva, sia sul giro secco che sul passo gara, potrebbe infastidire McLaren e Renault per i costruttori.

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