Se non l’ordine non arriva dall’alto, ci pensano “i piccoli” ad andarsene. Inizia così il Gran Premio d’Australia di Formula 1 che, nonostante la pandemia di coronavirus dichiarata dall’OMS, continua imperterrita nello svolgimento dell’evento.
A dare notizia del proprio ritiro è McLaren che con un comunicato ha reso noto di non prendere parte al week-end che domani partirà sul circuito Albert Park di Melbourne.
La scelta è legata al riscontro di positività di uno dei membri del team al nuovo COVID-19, dopo i test effettuati nella giornata di ieri. Il team fa sapere che il membro dello staff si era già messo in auto isolamento dopo il tampone effettuato e soprattutto dopo aver accusato i primi sintomi.
McLaren fa inoltre sapere che entrerà in un periodo di quarantena e che aiuterà le autorità locali per eventuali investigazioni e analisi.
Zak Brown, CEO della McLaren, e di Andreas Seidl, Team Principal del team, hanno informato Formula 1 e FIA della loro decisione nella serata australiana. Una scelta presa per salvaguardare non solo la salute degli impiegati e dei partner del team, ma anche di prevenire altri contagi negli altri team.
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