Qualifiche piuttosto negative per la Red Bull in quel di Sochi. Verstappen, al termine di una discreta qualifica, terminata al quarto posto, partirà dalla nona piazza, mentre Albon è stato autore di un grave errore in Q1, che ha causato la bandiera rossa e ha compromesso la sua prestazione: partirà dal fondo dello schieramento nella gara di domani.
Max Verstappen, molto veloce al venerdì, in qualifica è riuscito ad inserirsi in quarta posizione, potendo partire così nono nella gara di domani: “Ho sempre saputo che le qualifiche sarebbero state difficili su un circuito così sensibile alla potenza, ma il giro è stato buono e non c’era molto altro. Il vento è aumentato e sembrava farci del male nell’ultimo settore, che di solito è il nostro punto di forza, quindi non ho potuto sfruttare appieno il pieno potenziale dell’auto. Ieri la situazione sembrava positiva, ma la Ferrari non aveva i motori accesi e li aprono sempre in qualifica, come abbiamo potuto vedere oggi. Le curve qui sono per lo più di novanta gradi e molto corti, quindi non puoi guadagnare molto tempo sul giro ma essere quarto e dividere la Mercedes è abbastanza buono. Con la penalità e la partenza dalla nona posizione dobbiamo fare uno start pulito, stare all’erta e sperare che le persone intorno a noi facciano lo stesso. Penso che l’obiettivo realistico sia probabilmente il quinto posto, ma ovviamente cercheremo di fare meglio e sarà interessante vedere cosa succede con la Mercedes su una strategia diversa”.
È andata peggio ad Alexander Albon, anche lui zavorrato in partenza dalle 5 posizioni di penalità ma che nel corso della Q1 ha perso il posteriore in curva 13, andando a finire contro le barriere di protezione: “Non c’è davvero altro da dire se non che sono andato un po’ sicuro come ha fatto Max nelle FP3 e ho perso il posteriore. C’è un vento in uscita da quella curva e mi ha sorpreso. Quando queste macchine vanno, vanno veloci. È stato un errore sciocco ed è frustrante. Non ho davvero avuto la confidenza durante il weekend e ho lottato dalle FP1, ma stavo cominciando a sentirmi più a mio agio e a prendere ritmo entrando in qualifica. Penso che questo sia uno di quei tracciati in cui se non sei sicuro in una curva, non sei sicuro in nessuna curva e questo è il modo in cui mi sono sentito in qualifica. Partiremo lontani, ma sono ottimista perché l’auto si sente bene nei long run e qui puoi anche sorpassare. Quando siamo partito indietro, abbiamo visto che possiamo avanzare in classifica in modo da dare tutto domani”.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Verstappen: “Buon giro, possiamo recuperare domani”. Albon: “È stato un errore sciocco”"