Vietnam a un passo dalla cancellazione. Ipotesi doppia gara in Bahrain

Il coronavirus continua a creare scompiglio all’interno dei vari circus dei campionati motoristici. Diversi eventi sia di Formula E che di MotoGP sono già stati posticipati, o addirittura cancellati definitivamente.

Chi ancora non ha subito gli effetti dell’epidemia è la Formula 1, che questo fine settimana si appresterà ad aprire la stagione 2020 a Melbourne in Australia. Un inizio di stagione senza però tanta sicurezza, dato che nella giornata di ieri l’Albert Park Hotel ha dichiarato di non riaprire per un caso positivo. Inoltre, anche tre membri dei team hanno scelto la via dell’auto quarantena, in attesa dei risultati del tampone.

Non è però finita qui. Se il Gran Premio d’Australia sembra potersi disputare senza troppe difficoltà, l’incertezza regna sovrana sul futuro della stagione.

Vietnam a rischio?

Dal paddock di Melbourne arriva infatti la voce che Chase Carey sia in contatto con gli organizzatori del Gran Premio del Vietnam, per decidere il futuro della prima gara di Hanoi. A quanto pare l’esordio del circus nel paese del sud-est asiatico potrebbe non avvenire nel 2020. Sembrerebbe infatti che nei prossimi giorni, più precisamente domenica 15 marzo, verrà annunciata la cancellazione della gara.

La soluzione

Se da un lato il calendario rischia di perdere la sua seconda gara, nelle prime quattro, una soluzione potrebbe essere già alla portata.

Stando a quanto dichiarato dal sito olandese GPToday, la Formula 1 potrebbe comunque tornare in pista dal 3 al 5 aprile. Anziché correre sul territorio vietnamita, il circus potrebbe restare in Bahrain e disputare una seconda gara stagionale sul tracciato mediorientale.

Sia l’imminente cancellazione del Vietnam che la duplicazione del Bahrain sono però ancora dei rumors, dei quali si attendono conferme o smentite. Probabilmente potremmo riceverle già nel corso del week-end, se non al termine dello stesso.

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