Wehrlein con Haas nel 2020?

Per la prima volta da quando è arrivata in Formula 1, la Haas è arrivata alla pausa estiva senza dichiarare nulla in merito alla line up per la stagione successiva. Il 2019 dei piloti Haas, infatti, è macchiato da diversi episodi negativi che hanno addirittura portato al ritiro entrambi i piloti come accaduto a Silverstone. Ad un rendimento non entusiasmante dei piloti, va certamente aggiunta una considerazione su una vettura decisamente più lenta rispetto alla concorrenza. 

E mentre ci si chiede se la Haas deciderà di mantenere invariata la line up, le indiscrezioni si susseguono. Quella che sembra poter prendere ‘vita’ con più facilità, è quella legata a Wehrlein. Il giovane e talentuoso tedesco, campione DTM nel 2015, non sale su una Formula 1 da diverso tempo. Non potendo sfruttare nemmeno le giornate di test dedicate ai rookie, Wehrlein è relegato alle simulazioni da parecchio tempo. 

La stagione di Formula E a cavallo tra il 2018 e il 2019 lo ha visto impegnato al volante della Mahindra M5ELECTRO, e Pascal non ha sfigurato. A podio già alla sua seconda uscita stagionale, ha concluso la stagione subito dietro il suo compagno di squadra, l’esperto Jerome D’Ambrosio. 

E mentre il nome del tedesco viene accostato in modo sempre più insistente alla Haas, nessun segnale arriva da Maranello. 
A sbloccare la situazione, infatti, potrebbe essere proprio la Ferrari: a Maranello potrebbero ‘forzare’ la Haas ad ingaggiare Wehrlein promettendo consistenti sconti sull’acquisto delle power unit. La Ferrari non avrebbe nessun interesse a rischiare di perdere un talento come Wehrlein e, allo stesso tempo, la Haas rischierebbe di infastidire Magnussen andando ad ingaggiare gente del calibro di Hulkenberg o di Perez. Tra l’altro proprio Perez è una vecchia conoscenza della Ferrari, e fu scaricato dalla FDA in modo non proprio cordiale. 

Sono quindi alte le probabilità di rivedere Wehrlein al volante di una Formula 1 nel 2020. Considerando che la coppia Grosjean-Magnussen è scoppiata, la Haas dovrà sostituire almeno uno dei due, ed è molto probabile che Magnussen si vedrà il contratto rinnovato. Per Grosjean sembra che le porte della Formula E siano aperte, e potrà decidere di correre una o più stagioni al volante delle monoposto elettriche. 

L’altro nodo da sciogliere si chiama Antonio Giovinazzi. Se il pilota di Martina Franca dovesse disputare una seconda parte di stagione abbastanza convincente, potrebbe andare in Haas, lasciando a Wehrlein il sedile dell’Alfa Romeo Racing. Che sia Haas o Alfa Romeo, prepariamoci ad ammirare nuovamente il talento cristallino del tedesco che, con tutta probabilità, tornerà in Formula 1 da titolarissimo e con tanta voglia di fare bene. 

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