Williams, Piastri al posto di Latifi già a Silverstone?

A breve ci sarà il primo GP Canada di Formula 1 da 3 anni, con la gara di Montréal che tornerà a disputarsi dopo che la pandemia ha fatto annullare le edizioni 2020 e 2021. I tifosi potranno così accogliere e tifare il loro beniamino Lance Stroll ma anche Nicholas Latifi, che si appresta a disputare la sua prima gara di casa. Nelle ultime ore, però, voci partite da racingnews365 e Ziggo Sport suggeriscono che quello del pilota Williams possa essere il suo ultimo week-end in Formula 1, con Oscar Piastri in prossimità non solo di firmare il contratto per il 2023, ma di sostituire il canadese già dal GP Gran Bretagna di quest’anno. Ma andiamo con ordine.

Non è un segreto che Latifi non sia mai entrato nelle grazie della Williams nonostante un discreto 2021 in cui il canadese ha raccolto 7 punti e abbia contribuito all’ottavo posto del team di Grove nel mondiale costruttori. Il mondiale di quest’anno, però, è partito con il peggior scenario possibile per il 26enne di Montréal (ne compirà 27 a fine mese) che, tra numerosi incidenti e prestazioni non all’altezza rispetto al suo nuovo compagno Albon, si sta scoprendo avere grandissime difficoltà con le nuove monoposto. E a questo punto i soldi che porta con i suoi sponsor (Sofina e Lavazza) non basterebbero più per confermargli il sedile al netto di questi risultati.

Dall’altro lato c’è una Alpine che sta disperatamente cercando di piazzare Oscar Piastri. Il giovane talento australiano, vincitore l’anno scorso del campionato Formula 2 al primo colpo, non è riuscito a trovare posto nel team di Enstone in quanto esso ha riconfermato la coppia di piloti composta da Fernando Alonso ed Esteban Ocon. Il veterano spagnolo, nonostante il contratto in scadenza per il 2022, deciderà il suo futuro in estate ed è molto probabile che eserciterà l’opzione del rinnovo per un altro anno, mentre il pilota francese ha il sedile assicurato fino al 2024. Inoltre, il contratto di Piastri prevedrebbe, secondo The Race, una clausola di rilascio nel caso non avesse un accordo per correre in F1 entro la fine di giugno.

Così i piani della Alpine si intrecciano con quelli della Williams in una trattativa che non coinvolge solo il pilota. Per piazzare Piastri al team di Grove, la casa madre Renault, secondo fonti spagnole, offrirebbe loro la fornitura della loro Power Unit in quanto cercano nuovamente un team cliente. Per la Williams, che dal 2023 potrebbe ritrovarsi senza PU Mercedes in quanto la casa tedesca non potrà più fornire motori a più di due squadre clienti, sarebbe una riunione allettante con il marchio con la quale ha conquistato gli ultimi grandi successi in F1 con i titoli mondiali nel 1996 e 1997.

Sembra dunque lo scenario perfetto per entrambe le parti, con Piastri che così avrebbe finalmente l’occasione di mettersi in mostra in Formula 1, mentre la Alpine non rischierà di perdere il suo talento cristallino. Ma è possibile vederlo in pista già da Silverstone al posto di Latifi? Ciò è, almeno stando ad adesso, altamente improbabile in quanto la Williams stessa aveva già dichiarato tempo fa che non avrebbe fatto cambi di line-up a stagione in corso. Tale linea parrebbe rafforzata dopo Baku dove, secondo fonti raccolte da The Race, l’ipotesi di un cambio di piloti a stagione in corso sarebbe stata avanzata ma non è andata oltre nelle discussioni.

Inoltre, intervistando brevemente Latifi, egli ha fatto sapere che nulla è cambiato in tema contrattuale. “So dove guiderò per il resto dell’anno, quindi non ho nulla da commentare riguardo alle voci”. ha affermato il pilota canadese al portale web. Dunque, stando a quanto raccolto e mettendo insieme i pezzi del puzzle, appare chiaro che Piastri correrà in Williams dal 2023 mentre Latifi potrà almeno chiudere la stagione attuale, salvo evoluzioni o “cataclismi” nel paddock. Una cosa però è certa: quello di questo week-end a Montréal sarà il primo ed ultimo Gran Premio di casa per Nicholas Latifi.

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