Insieme alla Formula 3, anche la Formula 2 ha dato inizio ai propri test pre-stagionali in Bahrain, in vista della nuova stagione che inizierà anche per lei sull’autodromo di Sakhir nel weekend tra il 20 e il 22 Marzo. Questi test sono fondamentali anche perchè per la prima volta i piloti di Formula 2 hanno girato con le nuove gomme da 18 pollici della Pirelli, che nel 2020 esordiranno nella serie per poi venire introdotte l’anno prossimo anche in Formula 1 .
Il più veloce nella prima delle tre giornate di Test è stato il Rookie della Charouz Racing System Pedro Piquet, capace di segnare il miglior tempo sul finale della sessione pomeridiana in 1:41.877, ottenuto nei minuti finali del turno diventando anche l’unico ad abbattere il muro dell’1:42. In una sessione caratterizzata da molte bandiere rosse, Piquet nel pomeriggio ha completato 32 giri, precedendo uno dei veterani della categoria come Nobuharu Matsushita, secondo a quasi due decimi dal brasiliano nel suo primo giorno con la MP Motorsport. Terzo posto per il neo acquisto del Red Bull Junior Team Jehan Daruvala, che con la Carlin si ferma a quasi tre decimi dalla miglior prestazione di giornata ottenendo la sua miglior prestazione a meno di mezz’ora dal termine della giornata.
Al quarto posto troviamo un sorprendente Roy Nissany con la Trident, che nel finale esce fuori dai bassifondi della classifica riuscendo a sopravanzare Marcus Armstrong di soli 14 millesimi con la ART Grand Prix. Sean Gelael accusa oltre mezzo secondo di ritardo in sesta posizione davanti a Tom Dillmann; reduce da una stagione in Formula E, il pilota francese ha sostituito Marino Sato (16° in mattinata) sulla Trident nella sessione pomeridiana, totalizzando un totale di 28 giri che lo posizionano in settima posizione complessiva a quasi sei decimi di ritardo da Piquet. Completano la Top-10 Louis Deletraz, Artem Markelov (con la nuova HWA) e il rookie Yuki Tsunoda, tutti e tre vicini tra loro. Fuori dalla Top-10 molti tra i piloti più attesi come i due della Prema Mick Schumacher e Robert Shwartzman, rispettivamente 11° e 15°, Dan Ticktum con la DAMS in 12° posizione davanti ai suoi connazionali Jack Aitken e Callum Ilott.
Al mattino con la pista nettamente più lenta il più veloce è stato Louis Deletraz, con la Charouz Racing System ottenendo il miglior tempo in 1:43.583, oltre un secondo più lento della sua prestazione pomeridiana. Lo svizzero ha preceduto Matsushita di soli 25 millesimi, con Daruvala e Piquet veloci anche al mattino in terza e quarta posizione con oltre mezzo secondo di ritardo da Deletraz. Molto positivo in mattinata anche Felipe Drugovich con la seconda vettura della MP Motorsport in quinta posizione a sei decimi di ritardo. Gelael ha chiuso la mattinata al sesto posto davanti a Sergey Sirotkin, che in questi test sostituisce Christian Lundgaard sulla ART Grand Prix vista l’impossibilità del danese di giungere in Bahrain: l’ex pilota Williams ha chiuso la mattinata in settima posizione a quasi otto decimi dal miglior tempo di Deletraz. Dan Ticktum ha chiuso ottavo davanti a Tsunoda e Armstrong, con quest’ultimo ad oltre un secondo di ritardo.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "F2 Bahrain Test, Day 1 | Charouz al top con Pedro Piquet"