F2 Feature Race Montecarlo: Drugovich vince e allunga nel campionato su Pourchaire secondo

Si chiude con la Feature Race il week end della Formula 2 a Montecarlo, il luogo sicuramente più esclusivo dell’anno e con le qualifiche più emozionanti, tuttavia non certo un circuito in grado di regalare gare emozionanti negli ultimi anni e la Feature non ha fatto eccezione.

Alla partenza per il formation lap, rimangono piantati sia Nissany, sia soprattutto Lawson, entrambi quindi costretti a partire dalla corsia dei box e con quindi la gara compromessa. La prima parte della griglia sceglie di partire con il compound più duro per allungare molto lo stint e poter magari sperare in una Safety, fanno eccezione il duo della Prema e pochi altri piloti più nelle retrovie. In partenza l’unico che riesce a cambiare significativamente la sua posizione è Hauger, che passa da nono a quinto, sfruttando al meglio le sue gomme, a differenza del compagno in Prema, Daruvala, che resta nono. I primi sei giri scorrono senza particolari emozioni, con la top ten così composta: Drugovich che mantiene circa 1.5-2 secondi su Pourchaire, terzo Doohan che tiene dietro Vips, Hauger, Fittipaldi, Armstrong, Daruvala, Hughes e Iwasa. Dal settimo giro inizia il valzer dei pit stop dei vari piloti partiti con gomma morbida, aperto da Iwasa, Sargeant e Cordeel, seguiti nel giro successivo da Vesti, Caldwell e Nissany, durante la nona tornata si ferma Hauger, seguito nei due giri successivi da Verschoor e da Daruvala e Hughes. Di questi piloti il più interessante è certamente Hauger che tiene un passo molto veloce, ma una volta recuperati Boloukbasi e Lawson, gli ultimi due tra coloro che montavano il compound più duro, rimane tappato e si plafona sui loro tempi.

A movimentare la gara ci pensa Cordeel con il più classico degli imprevisti a monaco: va a muro all’ultima curva ed esce la Safety Car: questa permette a tutti i piloti con gomma più dura di fermarsi ai box e cambiare gli pneumatici. Alla fine di tutti i pit l’ordine è il seguente: Drugovich mantiene la leadership su Pourchaire, terzo Vips che ai box passa Doohan che ora è quarto, quinto Fittipaldi, che precede Armstrong, Hauger, Williams, Daruvala e Iwasa che occupa la decima posizione. Neanche il tempo di ripartire e Lawson e Novalak si toccano al tornantino, con il pilota della MP che ha la peggio e si ritira: nuova Safety.

Gli ultimi giri scorrono e senza troppe emozioni, con Pourchaire molto vicino a Drugovich e con un passo nettamente migliore, ma senza riuscire mai a portare un attacco al pilota brasiliano. Qualche schermaglia si vede solo nelle retrovie con Sargeant che passa Iwasa al trentasettesimo giro, Daruvala e Sargeant che passano Williams al trentottesimo giro e infine nell’ultimo giro Iwasa che prova a passare Williams al tornantino portando però entrambi contro il muro.

La classifica finale recita quindi: Drugovich primo e che allunga in campionato su Pourchaire che chiude secondo. Vips chiude il podio e precede Doohan, in ascesa in queste ultime gare, Fittipaldi, Armstrong, Hauger, Daruvala, Sargeant e infine Sato che strappa un punticino grazie al contatto sopracitato all’ultimo giro.

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