La Prema continua a tingere di rosso il week-end della Formula 2 a Silverstone. Nella prima Sprint Race di giornata è Robert Shwartzman a prendersi la sua seconda vittoria dell’anno dopo una gara dominata dall’inizio alla fine e condizionata da ben tre Safety Car. La prima è quella più importante in questa gara: riguarda infatti il ritiro del leader del campionato Guanyu Zhou che, nel tentativo di recuperare posizioni al primo giro, è andato in testacoda e ha spento la macchina. Un errore davvero grande per il cinese della UNI-Virtuosi.
Così egli perde la leadership del campionato che ora va a Oscar Piastri: il poleman di ieri riesce a fare una discreta gara e dalla 12a piazza rimonta fino alla sesta posizione, ma è il giro veloce ottenuto in extremis a consentigli di passare davanti a tutti nella classifica piloti F2. Doppia festa dunque per la Prema, con Shwartzman (ora secondo in campionato) che ha dovuto vedersela soprattutto con un Juri Vips davvero in gran forma e che ha chiuso al secondo posto con Hitech dopo una bella gara.
A chiudere il podio c’è Christian Lundgaard, cui risultato però rimane in sospeso per via di un contatto con Roy Nissany (l’israeliano DAMS è stato costretto al ritiro) che è sotto investigazione. Attende Felipe Drugovich, che è arrivato quarto al traguardo dopo aver avuto la meglio sull’ART di Theo Pourchaire. Dopo Piastri troviamo Liam Lawson davanti al suo gruppo in settima posizione, appena dietro Dan Ticktum (ultimo in zona punti), Marcus Armstrong e Richard Veschoor cui sosta in regime di SC gli consente di risalire in top 10 e di prendersi la Pole per Gara 2 (ore 15:45).
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