Dopo un mese di stop la Formula 2 torna finalmente in pista nel circuito che è considerato l’università delle quattro ruote, regalando sorpassi, duelli e un leader del campionato in versione schiaccia-sassi.
La prima sorpresa è in partenza, con Daruvala che non parte a causa di problemi tecnici e lascia quindi vuota la seconda casella. Allo spegnimento dei semafori parte bene Boschung dalla prima piazzola, male invece Pourchaire e Verschoor, che vengono passati da Lawson e Doohan nelle prime fasi della gara; molto bravo invece Drugovich che si ritrova subito alle spalle di Pourchaire, nonostante partisse decimo. La prima parte della gara scorre tranquilla se non per il sorpasso di Lawson su Boschung per la testa della gara: Lawson imprime un ritmo insostenibile per tutti e fa il vuoto, Boschung e Doohan alle sue spalle corrono in solitaria, Verschoor, quarto, è invece il primo di un lungo trenino che arriva praticamente fino all’ultimo pilota senza che nessuno riesca a sorpassare. La svolta arriva all’undicesimo giro con Sargeant che va a sbattere contro le barriere e causa una Safety che consente a Drugovich e alla seconda parte del gruppo di tentare l’azzardo del pit stop per montare le morbide.
La Safety Car rientra al termine del quattordicesimo giro, con Drugovich che si trova in dodicesima posizione e da questo momento in avanti è uno show del brasiliano, che in quattro giro infila 8 piloti come perline risalendo addirittura fino alla quarta posizione, davanti anche al rivale Theo Pourchaire. Alla fina la gara la vince comunque Lawson, che dopo aver dominato, come detto, la prima parte della gara, domina anche la parte finale, andando a vincere in maniera più che meritata. Seconda posizione per Doohan, che passa proprio all’ultimo passaggio Boschung, che chiude terzo, dimostrando ancora una volta di essere il miglior rookie della stagione per distacco. Quarta posizione per Felipe Drugovich, che dà spettacolo, allunga in campionato e domani partirà dalla pole: poteva andargli meglio? Quinta posizione per Verschoor davanti ad un Pourchaire che sarà sicuramente deluso della possibilità sprecata di accorciare in classifica. Chiudono la zona punti Armstrong e Beckmann. A rendere onore alla super rimonta di Drugovich è il confronto con Hauger, che gli era dietro nel momento della ripartenza e che come lui aveva montato le gomme morbide, ma che a sua differenza ha avuto molte difficoltà a rimontare. chiudendo appena decimo.
Appuntamento domani mattina per la Feature Race!
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