F2 ad Abu Dhabi | Prova libera: si accende il duello Bortoleto-Hadjar

Subito "caldi" i due principali contendenti al titolo

Campionato di F2 2024, Abu Dhabi: Gabriel Bortoleto (Virtuosi) 188.5 punti, Isack Hadjar (Campos) 188: a un solo appuntamento dal termine balla mezzo punto tra il brasiliano e il franco-algerino, il primo – comunque andrà a finire – certo di avere il lasciapassare per la F1, il secondo che cova chance interessanti di unirsi agli Hamilton e ai Verstappen. Ma si è pronti a scommettere che, una volta abbassata la visiera, ogni pensiero al di fuori dalla lotta per il titolo verrà automaticamente escluso, filtrato, con un solo obiettivo su cui concentrarsi: vincere.

E questo lo si è potuto vedrere sin dall’unica sessione libera a disposizione: sotto la bandiera a scacchi l’ha spuntata Hadjar, ma per gran parte del turno era stato Bortoleto a fissare il limite provvisiorio. Come previsto, poi, e per il fatto che si tratta di un circuito più o meno noto a tutti, e per la competitività generale della categoria, tra i primi quattordici balla meno di un secondo. Va da sé che commettere una piccola sbavatura potrebbe compromettere in via definitiva la corsa al titolo.

Non si dimentichi, tuttavia, che nella lotta non ci sono solo Bortoleto e Aron, ma anche Paul Aron (Hitech): il debuttante estone, a inizio stagione messo alla porta dall’academy Mercedes, è arrvato a Yas Marina forte del primo successo stagionale, e sebbene la vetta disti venticinque lunghezze (e mezzo), in Formula 2 e nel motorsport in generale l’ultima parola non è mai veramente detta. Aron che si è ben comportato anche in questa sessione, piazzandosi quarto alle spalle di uno dei vincitori dell’anno scorso, Victor Martins (ART), che dodici mesi fa – nel giorno di Théo Pourchaire – si era aggiudicato la Feature Race.

La novità principale dell’elenco degli iscritti è il debutto del campione della F3, Leonardo Fornaroli, che con il team Rodin potrà cimentarsi in un weekend completo, in attesa del debutto ufficiale atteso nel 2025 in forza al team Virtuosi. Contestualmente, a cedere il posto all’italiano è stato Zane Maloney, attualmente quarto nella classifica piloti ma costretto a rinunciare per la prima tappa della nuova stagione di Formula E, categoria in cui il pilota di Barbados sarà impegnato a tempo pieno con il nuovo team Lola-Yamaha ABT.

L’unica bandiera rossa di sessione è coincisa con l’incidente di Cian Shields (AIX), andato a impattare contro le barriere di protezione in uscita della sempre sfidante curva 14, la terzultima del circuito. Buone indicazioni da parte di Joshua Dürksen, compagno di Shields, e di Ritomo Miyata (Rodin), rispettivamente quinto e sesto, con Pepe Martí (Campos) ottavo e apparso in buona forma così come Dino Beganovic (DAMS), reduce da un debutto di grande livello nella serie.

Immagine in evidenza: © @Formula2 X profile

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Autore

Davide Attanasio
Ragazzo di venti anni che prova a scrivere di macchine, che girando a velocità folli per tutto il mondo fanno battere il cuore e vibrare l'anima

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