F2 a Baku | Libere: pioggia guastafeste

E chi se lo aspettava. Il dodicesimo, nonché terzultimo, round del campionato FIA F2, in programma sul circuito cittadino di Baku, Azerbaigian, è iniziato con un cielo nuvoloso, che ha regalato una spiacevole pioggerella. Il testacoda di Pepe Martí (Campos) ha costretto la direzione corse a correre ai ripari con una bandiera rossa, pochi attimi prima dell’arrivo della pioggia. La quale, una volta fermatasi, ha permesso ai piloti di riprendere la via della pista. Purtroppo per Ollie Goethe (MP Motorsport), il suo turno è finito contro le famigerate barriere di curva 15, e la sessione è così finita con Enzo Fittipaldi (Van Amersfoort) al comando, seguito da Kush Maini (Virtuosi) e dal neo pilota Mercedes Andrea Kimi Antonelli (Prema), ça va sans dire alla prima esperienza in riva al Mar Caspio. Tempi, a ogni modo, poco rappresentativi, come accade di sovente in questi campionati.

Come Antonelli, anche per Gabriele Minì si tratta del debutto sul circuito azero, oltre che – naturalmente – di quello nella serie in sostituzione di Ollie Bearman, titolare con la sua futura squadra – il team Haas – per il Gran Premio di F1 al posto dello squalificato Kevin Magnussen. Un’altra novità è rappresentata dal terzo classificato del concluso campionato F3 Luke Browning, che ha preso il posto di Zak O’Sullivan in seno al team ART. Entrambi membri dell’academy Williams, O’Sullivan è stato letteralmente scaricato dal team britannico, che in soldoni gli ha preferito Browning. Ultima novità il battesimo per Christian Mansell (Trident) al posto di Roman Staněk: l’addio del ceco era più di una indiscrezione non da poco tempo, divenuta infine realtà concreta. In ottica 2025, invece, oltre al campione F3 Leonardo Fornaroli, che difenderà i vessilli del team Virtuosi, è stato ufficializzato l’approdo di Arvid Lindblad con il team Campos, di recente in buoni rapporti con la squadra delle lattine.

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone