Dopo Nobuharu Matsushita nella pazza Feature Race di ieri pomeriggio, la MP Motorsport si afferma anche nella Gara 2 della Formula 2 a Barcellona. Stavolta a vincere è Felipe Drugovich, che si prende di forza il suo secondo successo stagionale grazie ad una prestazione esemplare. Il brasiliano si è preso la prima posizione alla partenza e da lì non l’ha mai più mollata, continuando ad incrementare il suo vantaggio senza usurare le sue gomme.
Secondo posto per Luca Ghiotto che torna sul podio dopo la vittoria in Ungheria. Un risultato che va a finire il periodo nero del pilota della Hitech GP, che è riuscito a difendersi alla grande dai suoi rivali e a conservare questa seconda piazza che gli fa conquistare 12 punti importanti. A seguire abbiamo Mick Schumacher che con la Prema chiude terzo e si prende il suo quarto podio stagionale.
Giornata no invece per i leader della classifica Callum Ilott e Robert Shwartzman. Il russo della Prema non è mai stato incisivo in questa Sprint Race e si è giocato la carta del pit-stop per le gomme nuove: una scelta che non ha pagato. Il britannico della UNI-Virtuosi invece si ritrova a gomme finite a fine gara, perdendo una marea di posizioni e finendo solamente ottavo dopo essere stato a lungo in zona podio. Delusione per questi due piloti che consentono agli altri rivali di riavvicinarsi in ottica campionato.
4° posto per un buon Yuki Tsunoda che si conferma in forma con la sua Carlin, al 5° abbiamo il vincitore di Gara 1 Nobuharu Matsushita. Sesta posizione per Nikita Mazepin (Hitech GP), a seguire c’è un Pedro Piquet che si prende i suoi primi due punti in F2 con la Charouz. Christian Lundegaard passa all’ultimo Ilott per arrivare ottavo al traguardo, ma gli stewards lo hanno penalizzato di 5 secondi per essere andato fuori pista.
Così il danese ART scende in undicesima posizione, con Ilott che si prende l’ultimo punto disponibile oggi. Dan Ticktum (DAMS) chiude decimo ma si prende comunque due punti grazie al giro veloce in gara. 13° Shwartzman, 14° Guanyu Zhou che ha perso la chance di segnare punti per un pesante bloccaggio in curva 1.
Nel campionato piloti, Ilott conduce con 121 punti, mentre Shwartzman e Lundgaard rimangono fermi rispettivamente a 103 e 88 lunghezze. Al quarto posto sale Tsunoda con 82 punti, mentre al quinto compare Schumacher a quota 79. Entrambi approfittano dello zero di Zhou, che scende in sesta posizione fermo a 76 punti. Nella classifica team rimane in testa la UNI-Virtuosi con 197 punti, mentre la Prema accorcia a 182. Sempre terza la ART Grand Prix ferma a quota 121 mentre vede la Hitech GP avvicinarsi pericolasamente con 118 punti.
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