Richard Verschoor riesce a conquistare la sua prima vittoria stagionale dopo quella tolta per squalifica a Jeddah, con il pilota Trident che taglia il traguardo per primo in una Feature Race di Baku accorciata e dal punteggio ridotto per via del grave incidente alla partenza che ha causato il ritiro Kush Maini, Pepe Marti, Oliver Goethe, Rafael Villagomez e Niels Koolen. Nessuna conseguenza fisica fortunatamente per i piloti, ma c’è stata una lunga bandiera rossa che ha portato poi la gara a ridursi a tempo per via degli orari della giornata.
Così la gara è durata 27 minuti e ha visto l’olandese della Trident vincere con una gara dominata dall’inizio alla fine anche grazie alla Safety Car finale per l’incidente di Gabriele Minì (Prema) in curva 15. Dietro a lui abbiamo Victor Martins in seconda posizione con la ART Grand Prix e Andrea Kimi Antonelli con la Prema a completare il podio dopo un contatto in fase di bagarre con Zane Maloney (finito nelle retrovie): come già detto, la durata della gara ha fatto si che il punteggio fosse ridotto così Verschoor ha preso 19 punti, Martins 14, Antonelli 12 e via dicendo fino al decimo.
Quarto posto per Gabriel Bortoleto (Invicta Racing) che con gli 11 punti del risultato e del giro veloce si prende la leadership della classifica piloti davanti a Isack Hadjar (Campos Racing), finito di nuovo fuori dalla zona punti in posizione. Quinto il vincitore della Sprint Race Joshua Durksen (AIX Racing), seguono Paul Aron (Hitech Pulse-Eight), Luke Browning (ART Grand Prix), Jak Crawford (DAMS), Dennis Hauger (MP Motorsport) e Christian Mansell (Trident) a completare la top 10. Ora la Formula 2 andrà in pausa per tornare poi a novembre in Qatar per il penultimo round della stagione.
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