Sorprendentemente la Formula 3 regala più emozioni sull’asciutto, come nella gara di ieri, che sul bagnato, come nella Feature Race di oggi, vinta da Hadjar.
La gara parte sotto una pioggia abbastanza intensa e quindi la direzione gara, dopo aver fatto fare un paio di giri al gruppo dietro la Safety Car, opta per il rolling start, che lascia invariate le posizioni della prima parte del gruppo, fatta eccezione per Crawford che riesce a passare Maloney. Nei primi passaggi Martins mette sotto pressione Hadjar cercando di insidiare la sua leadership, ma dopo un errore all’ultima curva che gli fa perdere circa un secondo, permette ad Hadjar di prendersi quel vantaggio che gli consente di impostare le sue traiettorie più liberamente ed iniziare ad imporre un ritmo insostenibile per tutti. Con le prime posizioni cristallizzate, sono le posizioni più di rincalzo a garantire un minimo di spettacolo, con Collet che passa Maloney al giro 13 e nel giro successivo Smolyar, uno dei migliori piloti oggi in queste condizioni, che passa Colapinto.
A movimentare la corsa ci pensano Pizzi e Chovanec, venendo a contatto per ben due volte e causando, con il secondo contatto anche una Safety dal giro 21 alla fine del ventiduesimo: entrambe le volte la colpa è stata di Pizzi che ha tentato di forzare il sorpasso perdendo il controllo della propria vettura. Alla ripartenza dopo la Safety la gara acquisisce improvvisamente brio, con Frederik che passa Leclerc che a sua volta lo ripassa pochi metri dopo e con lo strike tra Edgar, Crawford e Collet, che fa buttare via la gara a questi tre piloti. Al ventiquattresimo giro, poi, brutto errore di Frederik che finisce fuori pista e crolla nelle retrovie, e si vedono anche altri sorpassi: ancora una volta Smolyar protagonista che passa Alatalo e Maloney che passa Stanek dopo un suo piccolo lungo senza particolari conseguenze.
Alla fine la classifica finale della gara vede Hadjar trionfare portandosi anche a casa il giro veloce e riducendo così notevolmente il distacco da Martins in classifica piloti, Martins che comunque chiude secondo. Terza la prima delle Prema con Bearman, che corre una gara attenta non concedendo mai a Leclerc una vera occasione di sorpasso, con il monegasco che si deve accontentare della quarta posizione, che gli costa un po’ di punti rispetto ai suoi rivali che gli chiudono tutti davanti. Quinta posizione per Maloney, che fatica un po’ tutta la gara, ma non sbaglia mai e viene così premiato con una posizione ben più alta di quanto il suo passo gli avrebbe consentito. Sesta piazza per Stanek, che vede la leadership del campionato allontanarsi sempre più. Chiudono la zona punti Colapinto in settima, davanti a Smolyar, molto veloce sul bagnato, Alatalo e Cohen che si porta a casa un punticino. Male gli italiani con Trulli solo diciottesimo, Pizzi che chiude nelle retrovie e Malvestiti che chiude doppiato dopo uno spin a metà gara.
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