Logan Sargeant nuovamente in pole position a Silverstone

Logan Sargeant l’ha fatto di nuovo, e come accaduto una settimana fa ha ottenuto il miglior tempo nelle qualifiche di Formula 3 a Silverstone, ottenendo la seconda pole position nel giro di una settimana.

Il pilota americano della Prema è stato in testa per tutte le qualifiche, e nel tentativo finale ha agguantato la seconda pole position stagionale con il tempo di 1:45.063 con ben due decimi di vantaggio su Liam Lawson, vincitore di Gara1 la settimana scorsa, che proprio alla fine ha agganciato la prima fila con il secondo tempo. Sul finale anche Jake Hughes ha dato una zampata importante piazzandosi in terza posizione davanti a Frederik Vesti, quarto a mezzo secondo dal suo compagno di squadra in pole position.

Bent Viscaal partirà dalla quinta posizione davanti a Theo Pourchaire e Jack Doohan, tutti e tre molto vicini tra loro. Dopo la vittoria di Gara2 ereditata fuori dalla pista, David Beckmann domani scatterà dall’ottava posizione davanti ad un super Ben Barnicoat, che al suo secondo weekend in Formula 3 dopo anni di assenza dalle monoposto si piazza con la sua Carlin in nona posizione a sette decimi dalla vetta riuscendo a precedere Lirim Zendeli, che completa la Top-10.

Solo 11° il leader del campionato Oscar Piastri, alle prese con un venerdì pieno di difficoltà: a metà qualifica l’australiano è rimasto fermo all’ingresso della pit lane per diversi minuti prima di riuscire a tornare dai suoi meccanici anche con l’ausilio dei commissari che hanno spinto la sua vettura, azione che verrà investigata dopo le qualifiche. Una volta riuscito a ripartire, Piastri è stato costretto a parcheggiare dopo poche curve per via degli stessi problemi tecnici, non potendo difendere la seconda posizione che occupava al momento in cui sono iniziati i suoi problemi.

Anche altri protagonisti del campionato sono rimasti indietro in classifica, su tutti Alexander Smolyar, che dopo essersi visto togliere la vittoria nell’ultima gara disputata oggi non è riuscito a fare meglio del 17° tempo davanti ad Alex Peroni. Deludente anche Richard Verschoor, solamente 27° a oltre un secondo e mezzo di ritardo dalla vetta.

Tra i piloti italiani si è messo in grande evidenza Matteo Nannini, autore del 14° tempo a meno di un secondo di ritardo dalla vetta. Buona la prova anche del suo compagno di squadra alla Jenzer Federico Malvestiti che ha chiuso col 21° tempo mentre Alessio Deledda, come al solito, chiude il gruppo in 30° posizione.