Formula E | Jake Dennis domina l’ePrix Città del Messico

La nuova generazione della Formula E inizia sotto il marchio (abbastanza pesante) di Jake Dennis che stravince la prima gara della Season 9, l’ePrix Città del Messico. Una gara pressoché perfetta per il britannico della Andretti che, grazie anche al powertrain Porsche, si prende la testa della gara su Lucas Di Grassi dopo una delle ripartenze (tre Safety Car per i vari ritiri nelle prime fasi dell’ePrix) e da li andrà a fare il martello e a scappare dai rivali, per il suo quarto successo di carriera nella serie elettrica.

Di Grassi “bagna” il debutto sulla Mahindra con un podio dopo la pole position, finendo però dietro anche a Pascal Wehrlein che, con una Porsche che da il suo meglio in gara, risale fino ad un ottimo secondo posto. Il brasiliano riesce comunque a resistere per la terza posizione, tenendo dietro André Lotterer e Jake Hughes, con il primo che ha sorpassato all’ultimo giro il debuttante della McLaren. Buon sesto posto anche per Sébastien Buemi che con la Envision sembra poter riprendere smalto.

Antonio Félix Da Costa chiude settimo nel suo debutto con la Porsche, seguito da un Mitch Evans che porta a punti una Jaguar ancora “non a punto” con l’ottava posizione. Il suo connazionale kiwi Nick Cassidy (Envision) chiude nono, mentre il campione in carica Stoffel Vandoorne su DS Penske completa “a metà” la rimonta dalla 14a casella della griglia fino all’ultimo posto della top 10 dopo che il suo compagno Jean-Eric Vergne è crollato nel finale a causa di incidenti e detriti.

Debutto avaro di punti per la Maserati: Edoardo Mortara va lungo in curva 1 e perde il posteriore, andando a sbattere contro le barriere, mentre Maximilian Gunther arriva 11°, sfiorando nel finale la top 10. Insieme a Mortara ci sono altri tre ritirati: Norman Nato e Robin Frijns vanno fuori dopo che l’olandese del team Abt Cupra va a tamponare al primo giro il francese della Nissan, mentre Sam Bird alza bandiera bianca per un problema meccanico sulla sua Jaguar (semi-asse).

Da segnalare infine il drive-through per overpower inflitto a Dan Ticktum che ha irrimediabilmente compromesso quella che poteva essere una grande gara per il britannico della NIO che era partito dalla quinta piazza (chiuderà 17°, ultimo classificato). Il prossimo appuntamento della Formula E sarà tra due settimane a Diriyah, Arabia Saudita, dove ci sarà il primo double header (in notturna) della nuova stagione del mondiale elettrico.

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