Cambia il layout del circuito di Tempelof, non cambia però il poleman della Formula E per il secondo ePrix Berlino del week-end. Ancora una volta è Edoardo Mortara a conquistare la pole position, la seconda di fila (e della sua carriera) dopo un altra prestazione da incorniciare nei gruppi e nei Duels, dove si è sempre dimostrato al top per setup e condizione. Oggi pomeriggio l’italo-svizzero della Venturi può inseguire quella che sarebbe la sua terza vittoria dell’anno per attaccare ed avvicinarsi sempre di più alla vetta del mondiale piloti.
Accanto a lui in prima fila partirà un buon Robin Frijns che riesce a sistemare i problemi di ieri con la Envision e a passare gruppi e primi due turni, prima di perdere la finale con un Mortara semplicemente ingiocabile. Seconda fila per Nyck de Vries (Mercedes-EQ) e André Lotterer (Porsche) che si sono dovuti arrendere nelle semifinali, poi i sconfitti dei quarti sono Antonio Félix Da Costa (DS Techeetah), Nick Cassidy (Envision), Lucas Di Grassi (Venturi) e Stoffel Vandoorne (Mercedes-EQ). Tuttavia solo Da Costa, Di Grassi e Vandoorne partiranno dalla 5a alla 7a posizione, poiché Cassidy dovrà partire dal fondo della griglia per cambio di componenti oltre il limite.
Quindi a chiudere la quarta fila c’è il leader del campionato Jean-Eric Vergne (DS Techeetah), poi in quinta avremo Mitch Evans (Jaguar) e Oliver Rowland (Mahindra). Opaca la prestazione di Sam Bird (Jaguar) che partirà 14° in griglia, pessima invece la posizione per Pascal Wehrlein che scatterà con la sua Porsche dalla 19a casella e sarà costretto alla rimonta. Da registrare per Antonio Giovinazzi (Dragon) la 16a posizione ottenuta dopo la sua migliore qualifica in Formula E, che permetterà all’italiano di partire dall’ottava fila, appena davanti al suo compagno di squadra Sérgio Sette Camara, 17°.
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