La nuova era della Formula E è iniziata quest’oggi. Nel Principato di Monaco, dove nel week-end correranno le Gen2 (Anteprima), la serie elettrica ha presentato insieme alla FIA la nuovissima Gen3 che farà il suo debutto la prossima stagione. Una monoposto radicalmente diversa da quelle precedenti già dalle forme molto accattivanti che ricordano a prima vista i caccia militari o i veicoli di F-Zero in concetti che si erano intravisti anche nella abbandonata Gen2Evo. Ma la rivoluzione non è solo a livello estetico, bensì lo è a livello prestazionale.
Le monoposto Gen3 avrà infatti una potenza di 350kW (470 cavalli) e potrà raggiungere velocità massima di 322 km/h. Il tutto grazie alla presenza di un secondo powertrain sull’anteriore insieme a quello posteriore e una capacità rigenerativa di ben 600kW (oltre il doppio della Gen3). Inoltre, le nuove auto della Formula E saranno le prime monoposto in assoluto a non avere i freni idraulici posteriori, causa aggiunta del motore elettrico davanti che aumenta l’efficienza elettrica al 95%, e avranno la ricarica ultra-rapida durante le soste che torneranno durante le gare della serie elettrica.
La Gen3 non spinge però solo sulla performance: essa testimonia anche la ricerca più serrata verso la sostenibilità e all’impatto zero con telaio in carbonio, batterie composte da minerali di origine sostenibile, celle della batteria riciclabili e gomme composte da asfalto e fibre riciclate (si passa da Michelin a Hankook). Questa monoposto verrà usata da 7 costruttori che parteciperanno dal prossimo mondiale elettrico: DS Automobiles, Jaguar, Porsche, Nissan, Mahindra, NIO e l’italiana Maserati che debutterà in Formula E nel 2023.
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