La Formula E è tornata in pista con gli ormai classici test collettivi di Valencia, che quest’anno si svolgono dal 15 al 18 Ottobre sul circuito del Ricardo Tormo, in cui i 24 protagonisti della Season 6 gireranno dalle 9 alle 13, e dalle 14 alle 17, con il tracciato che presenta una chicane nel rettilineo principale, esattamente come avvenuto l’anno scorso.
Il più veloce nella prima giornata di oggi è stato Sam Bird, che ha concluso la giornata girando in 1:15.570, stracciando ampiamente il miglior tempo dei test dell’anno scorso fatto segnare da Antonio Felix Da Costa su BMW. L’inglese della Envision Virgin Racing ha fatto segnare questa prestazione nella sessione pomeridiana, con Maximilian Gunther che lo segue a meno di un decimo di ritardo, dopo che il tedesco era stato il più veloce al mattino quando la pista era più lenta. Molto vicino alla vetta anche Antonio Felix Da Costa, che chiude la sua prima giornata da pilota della DS Techeetah in terza posizione a soli 18 millesimi di distacco da Gunther. Più staccati dai primi Mitch Evans e Jean-Eric Vergne, che hanno chiuso il pomeriggio in quarta e quinta posizione a due decimi di ritardo dalla miglior prestazione di Bird. Esordio convincente per la Nissan e.Dams, che è scesa in pista con una livrea cameo tutta nera che con molta probabilità non sarà quella ufficiale, con Sebastien Buemi e Oliver Rowland che si sono posizionati in sesta e settima posizione con Pascal Wehrlein su Mahindra subito dietro. Robin Frijns e Daniel Abt sono i primi a non essere riusciti a scendere sotto il muro dell’1:16 e completano la Top-10 con soli 3 millesimi a separarli e precedendo Alexander Sims in 11° posizione: l’inglese di BMW è rimasto fuori dai primi 10 per soli 13 millesimi.
Come detto in precedenza, il più veloce della sessione mattutina è stato Maximilian Gunther, che all’ultimo giro disponibile ha stampato il miglior tempo della sessione in 1:15.926, che si è poi rivelato per quasi tutto il pomeriggio il miglior tempo di giornata prima dei miglioramenti finali. Alle spalle del neo pilota BMW, autore di un’ottima prima giornata di test, hanno concluso i due della DS Techeetah con Da Costa capace di precedere Vergne per poco più di un decimo. Le Nissan sono state positive anche al mattino, con stavolta Rowland a precedere Buemi in quarta e quinta posizione. Lucas Di Grassi ha iniziato la giornata in sesta posizione ottenendo lo stesso identico tempo di Buemi (1:16.297) con Wehrlein ottimo settimo per soli due millesimi sul debuttante Nico Muller, ottavo al mattino con la Dragon. A completare la Top-10 del mattino troviamo Mitch Evans ed Edoardo Mortara, al battesimo con la nuova Venturi-Mercedes.
Molta attesa c’era ovviamente per i due marchi debuttanti nella serie Porsche e Mercedes. Per la Porsche indicazioni positive sono arrivate da André Lotterer, capace di mantenersi a meno di un secondo di ritardo dal miglior tempo di Bird chiudendo il pomeriggio in 14° posizione, mentre Neel Jani è più staccato in 21° posizione a quasi due secondi di ritardo dalla vetta. Più complicata la giornata della Mercedes con Nyck De Vries che ha avuto tantissimi problemi in entrambe le sessioni che gli hanno impedito di scendere in pista per gran parte delle due sessioni; il neo Campione della Formula 2 ha ottenuto come miglior tempo 1:17.654 che lo mettono in 23° posizione alle spalle del suo compagno di squadra Stoffel Vandoorne che ha fatto lo stesso miglior tempo in entrambe le sessioni: col tempo di 1:17.389 il pilota belga ha concluso in 22° posizione. Giornata difficile anche per James Calado, che ha causato l’uscita della bandiera rossa in entrambe le sessioni: al mattino l’inglese della Jaguar è andato a sbattere alla chicane sul rettilineo dopo pochi minuti dall’inizio del turno, mentre nel pomeriggio è rimasto piantato all’uscita dei box, con i meccanici che sono stati costretti a riprenderlo per riportarlo ai box.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Test Valencia, Day 1 | Bird subito davanti, ma Gunther e Da Costa sono lì"