La Season 8 e la Gen2 si chiudono sotto le punte più splendenti che mai delle Frecce d’Argento. Missione compiuta per Stoffel Vandoorne e Mercedes-EQ, con il belga che con il 2° posto odierno a Seoul si prende il suo primo titolo mondiale dopo una stagione che lo ha visto sempre protagonista con la sua costanza e consistenza. Per la casa tedesca è invece il suo secondo campionato team consecutivo conquistato e il modo migliore per salutare la Formula E prima di lasciare il team nelle mani della McLaren, che farà il suo debutto nella serie elettrica per la prossima stagione con la Gen3.
L’unico rimasto matematicamente in corsa per rovinare loro la festa, Mitch Evans, non riesce nella rimonta miracolosa e chiude settimo. A pagare per il neozelandese di Jaguar è stata certamente la qualifica in cui non è riuscito nemmeno ad accedere ai Duels, insieme agli incidenti in gara all’inizio nel gruppo centrale in cui lo hanno rallentato e nella seconda parte quando la Safety Car esce proprio nel momento in cui ha attivato il secondo Attack Mode. Peccato per il pilota kiwi e la casa del giaguaro: con un po’ di costanza (e di fortuna) in più, avrebbero certamente potuto lottare ad armi pari fino alla fine.
A vincere la 100a gara della storia della Formula E è stato Edoardo Mortara, che riscatta un finale di stagione tremendo con il suo terzo successo stagionale. L’italo-svizzero della Venturi chiude terzo il campionato piloti dietro a Vandoorne ed Evans e siamo certi che, dopo la sfortuna che ha avuto nelle ultime gare, partirà ancora più affamato di vittorie con anche l’arrivo della Maserati. Dietro a Vandoorne c’è Jake Dennis a completare il podio, con il britannico Andretti che ha perso il secondo posto conquistato al traguardo per una penalità per contatto con Antonio Fèlix Da Costa.
Più indietro abbiamo Robin Frijns (Envision) e Oliver Askew (Andretti) in top 5 dopo una delle prove migliori della loro stagione. Sesta posizione per il due volte campione Jean-Eric Vergne (DS Techeetah) che precede Mitch Evans al traguardo. Ottavo posto per Nick Cassidy (Envision), nono Sébastien Buemi (Nissan), mentre Antonio Fèlix Da Costa chiude la top 10. Tanti ritiri in questa gara con Rowland, Lotterer, Ticktum, Wehrlein, De Vries e Gunther che non hanno visto la bandiera a scacchi. Non è nemmeno partito Antonio Giovinazzi che dopo un infortunio alla mano ha dato forfait per l’ultimo week-end della stagione (il suo sostituto, Sacha Fenestraz, ha chiuso 16° e ultimo classificato).
Così un’altra stagione di Formula E si chiude e con essa l’era delle monoposto Gen2 che ci ha regalato gare emozionanti ed imprevedibili. Si ricomincerà tutto da capo nel prossimo inverno, quando ci saranno i test e l’inizio della Season 9 con il debutto delle monoposto Gen3. Nel frattempo, però, l’ambiente della Formula E sarà ancora caldo per le notizie che arriveranno dal mercato piloti. Continuate a seguirci su TheLastCorner per non perdervi nulla sul cammino che ci avvicinerà verso la nuova era del mondiale elettrico.
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