Il mercato della NTT IndyCar Series non si ferma, e prova ne è la conferma di Marcus Ericsson a bordo della numero 8 per Chip Ganassi Racing. Lo svedese, 30 anni, ha rinnovato con un contratto pluriennale per rimanere nel team motorizzato Honda vincitore del titolo quest’anno.
Lo svedese, al suo primo anno con CGR, ha ottenuto nove top-10 nella stagione, ed ha finito dodicesimo in classifica. Un quarto posto al Road America è il suo miglior risultato quest’anno.
“Marcus ha dimostrato di appartenere a questa squadra, in questa stagione ha contribuito ai risultati del team in maniera ottima”, ha detto Mike Hull, managing director per CGR. “Non è stato mai egoista nei confronti dei compagni di squadra, specialmente con Dixon che ha vinto il campionato. È un pezzo fondante del nostro progetto e si trova bene nel gruppo. Ciò si traduce in successo anche sulla pista, e siamo contenti di averlo a bordo con la squadra per il futuro”.
Questo il commento di Ericsson: “Sono contento di proseguire la mia carriera con Chip Ganassi Racing, Honda e HPD per il 2021 ed oltre. Voglio ringraziare Chip e tutta la squadra per la loro fiducia. CGR è una delle migliori squadre nel motorsport e sono orgoglioso di far parte della squadra. La stagione appena finita aveva molto potenziale, sono sicuro che con ciò che abbiamo imparato insieme miglioreremo nel 2021. Non vedo l’ora di tornare a bordo della #8 Honda.”.
DragonSpeed ha venduto lo chassis ad MSR
Nel mentre, è arrivata la notizia che DragonSpeed, squadra part-time nella serie a ruote scoperte, ha deciso di concentrare il proprio impegno nel campionato IMSA. Come tale, ha venduto la propria Dallara DW12 a Meyer Shank Racing, che quest’anno ha partecipato con Jack Harvey. Il desiderio di MSR di avere due vetture a tempo pieno nel 2021 era noto da tempo, e con l’acquisto sarà possibile vedere un’altra vettura motorizzata Honda in griglia.
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