McLaren, Palou non vuole rispettare il contratto per il 2024

Dopo Piastri, un nuovo caso può fomentare non uno, ma ben due mercati piloti nello stesso colpo. Alex Palou, campione della IndyCar e pilota di riserva F1 per la McLaren, aveva firmato un contratto nel 2022 con la scuderia inglese (LINK), mandando i fumi le voci del rinnovo con la Chip Ganassi Racing, sua squadra attuale. Egli avrebbe dovuto correre nel 2024 con il team Arrow SP e continuare il suo programma di sviluppo sulle vecchie monoposto di Formula 1 del team di Woking, che puntava con decisione sul 24enne spagnolo per il futuro.

Tuttavia, con un altro colpo di scena simile a quello “regalato” alla Alpine dal pilota australiano ora in forze proprio alla scuderia di Zak Brown, Palou ha annunciato che non ha intenzione di rispettare il contratto con la McLaren. Un cambio di rotta improvvisto e inatteso, come confermato dal The Associated Press che ha raccolto la lettera scritta da Brown ed inviata ai propri impiegati in cui specifica, appunto, la volontà del campione spagnolo di non rispettare gli accordi presi con il team l’anno scorso.

“Questo comportamento è molto deludente per l’impegno che ha preso nei nostri confronti, considerando anche l’impegno e le spese che abbiamo fatto su di lui per preparare ad accoglierlo nel nostro team.”, le parole di Zak Brown riportate dall’agenzia di stampa. Contrariato anche il suo management, la Monaco Increase Management, che ha dichiarato: “Siamo delusi dalla recente decisione di Alex di non rispettare l’accordo con McLaren per il 2024 ed oltre. Insieme avevamo costruito un rapporto che andava oltre gli obblighi contrattuali. La vita va avanti ed auguriamo ad Alex il meglio per i suoi futuri successi”.

Dietro a questo nuovo caso, il secondo in due anni per Palou proprio dopo la saga del rinnovo/non rinnovo con Chip Ganassi, ci potrebbe essere anche un futuro passaggio in Formula 1. Il talento spagnolo è ben visto nel paddock e avrebbe già ricevuto interessamenti da parte di Williams ed AlphaTauri per il prossimo anno, con la scuderia di Grove che potrebbe sostituire Logan Sargeant dopo un solo anno, mentre il team di Faenza potrebbe muoversi per bloccarlo dopo la fine del “prestito” di Daniel Ricciardo (e in attesa di sapere se Perez correrà effettivamente con Red Bull nel 2024).

Ma anche se il passaggio in F1 non si materializzasse, il suo dietrofront può causare un domino nel mercato piloti della IndyCar stessa. E’ incognito al momento se la Chip Ganassi Racing tenterà di rinnovarlo dopo il caso dell’estate scorsa, mentre il team Arrow McLaren SP si ritrova improvvisamente con un sedile vuoto da riempire in fretta. Felix Rosenqvist potrebbe clamorosamente rimanere, ma Zak potrebbe anche puntare a strappare il campione Indy 500 2022 Marcus Ericsson dal team Ganassi. Insomma, prepariamoci per un’altra estate movimentata.

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