Qualifica spettacolare ricca di colpi scena sul circuito di Termas di Rio Hondo che vede allo scadere spuntare Alonso López (CAG Speed Up). Il pilota spagnolo ha ottenuto la sua seconda partenza dalla prima casella in griglia (dopo Valencia 2022), sopravanzando Aron Canet (Pons Wegow Los 40) ed un sorprendente Somkiat Chantra (Idemitsu Honda Team Asia), particolarmente a suo agio in condizioni miste.
Seconda fila con l’inglese Jake Dixon (Solunion GASGAS Aspar Team), Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo), grande deluso di questo turno e Celestino Vietti (Fantic Racing), bravo a strappare la seconda fila all’ultimo. Top ten completata da un sempre più consistente Manuel González (Correos Prepago Yamaha VR46 Master Camp), Tony Arbolino (Elf Marc VDS Racing Team), velocissimo sul passo gara, ma non altrettanto sul giro secco, Joe Roberts (Italtrans Racing Team) e Albert Arenas (Red Bull KTM Ajo).
Si fa spazio nelle posizioni di testa Darryn Binder, migliore in Q1 ed 11° allo scadere. Scivolata ad inizio turno (senza conseguenze) per il ceco del team Gresini Filip Salac, ritornato in sella nel finale ed autore del 13° miglior crono. Difficolta per il rientrante Ai Ogura, ancora alle prese con una condizione fisica non perfetta.
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