Binder profeta in terra d’Aragona. Fernandez cade e Marquez ringrazia

C’è chi i Mondiali li chiude, e chi li sta per chiudere. Si tratta sempre di affari di famiglia, e quella famiglia porta il cognome Marquez. Alex, infatti, con la caduta di Augusto Fernandez, ha cominciato a mettere almeno tre dita sul titolo Mondiale, chiudendo terzo alle spalle di Binder e Navarro. Bella la bagarre con lo spagnolo, che l’ha beffato con un sorpasso magistrale all’esterno. Ed è proprio Jorge a diventare, ora, il nuovo diretto inseguitore, a una distanza importante di 38 punti.

Gli onori e i complimenti vanno fatti soprattutto al vincitore. A quel Brad Binder che l’anno prossimo salperà in MotoGP, e che sta regalando gli ultimi scampoli di gioia ad una KTM dimissionaria dalla categoria di mezzo. A conferma del buon feeling del pacchetto moto-pilota, lo scorso anno si confermò nuovamente vincitore proprio il sudafricano. C’è del rammarico invece per Luca Marini, 4°, ingaggiato in una bella battaglia per il podio, poi staccatosi lentamente dalla zona che conta. Da segnalare l’11° posto di Di Giannantonio, più in difficoltà rispetto a Misano, e gli arrivi a punti di Bulega, Manzi e Bezzecchi (12°, 14° e 15°).

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