La stagione Moto2 riparte con la terza vittoria consecutiva di un Augusto Fernandez che vince anche a Silverstone e diventa il nuovo leader del mondiale. Una gara molto accesa per le posizioni del podio, con lo spagnolo del team Ajo che mostra ancora una volta un gran passo gara, come al Sachsenring e ad Assen, anche se stavolta ha avuto la meglio sul connazionale Alonso Lopez solo nelle ultime curve dopo una battaglia dai tratti eroici. Già, perché il pilota della Boscoscuro ha resistito per diversi giri ai suoi attacchi con una moto inferiore e con gomme quasi finite: il 21enne spagnolo ha dovuto poi arrendersi alle Brooklands all’ultimo giro, ma il secondo posto e il primo podio in carriera per uno che è entrato a stagione in corso (al posto di Fenati) lo renderanno molto felice.
Grande gioia sugli spalti per Jake Dixon che si prende il podio nella sua gara di casa dopo una grande lotta con Ai Ogura ed Aron Canet, che chiudono in quarta e quinta posizione. Da segnalare in questo gruppo la caduta alle Maggots/Becketts di Albert Arenas che scivola con l’anteriore e rischia con il rientro in pista, coinvolgendo anche un Tony Arbolino che va largo e perde posizioni per evitarlo (finirà 12°). Sesto posto per un Celestino Vietti che tra Long Lap Penalty e un passo non ottimale fa quello che può per limitare i danni nel weekend in cui perde la leadership del campionato. In settima posizione troviamo Joe Roberts, poi Jorge Navarro all’ottavo posto. Nono Filip Salac, mentre Bo Bendsneyder chiude la top 10. Fuori dai punti gli altri italiani al traguardo, con Dalla Porta, Zaccone, Antonelli e Corsi che finiscono la gara nelle posizioni dalla 17 alla 20.
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