In fotocopia (o molto verosimile) a quanto fatto vedere da Guevara in Moto3, Augusto Fernandez porta la Spagna sul gradino più alto del podio del Sachsenring anche in Moto2 con un gara davvero perfetta. Dopo un’ottima partenza e una prima parte di gara passata in “gestione”, il rider KTM Ajo ha fatto il sorpasso su Sam Lowes ed è scappato via per il primo posto a suon di giri veloci e di un passo gara mostruoso, che non ha lasciato neppure le briciole ai suoi avversari.
Come nella classe inferiore, inoltre, la lotta più seguita è stata quella per il secondo posto, dove a prevalere è stato il compagno di squadra Ajo Pedro Acosta, nonostante un warning per track limits nel finale di gara. Terza posizione per il poleman Sam Lowes (Marc VDS), segue a pochi decimi un Marcel Schrotter (Dynvolt Intact GP) che sfiora il podio nel suo week-end di casa. Malissimo invece Celestino Vietti che scivola in curva 1 e colleziona uno zero pesante: il leader del mondiale Moto2, comunque, era fuori dalla top 10 e ben lontano dai suoi rivali.
Così Fernandez si rimette in gioco nella lotta iridata con la vittoria al GP Germania, mentre Ai Ogura e Aron Canet non ne approfittano a pieno della caduta di Vietti, chiudendo in 8a e 9a posizione. Davanti a loro anche gli spagnoli Fermin Aldeguer con la prima Boscoscuro, Albert Arenas (Aspar) e Alonso Lopez (Boscoscuro). Unico italiano in zona punti un Tony Arbolino (Marc VDS) che chiude una gara difficile in 10a posizione. Oltre a lui, tra gli italiani, arriva al traguardo solo Alessandro Zaccone al 20° posto, fuori invece oltre a Vietti anche Antonelli, Dalla Porta e Corsi insieme a Navarro, Baltus, Salac, Ramirez e Kubo.
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