Moto2 | GP Giappone: Chantra torna alla vittoria, Acosta certifica la fuga

Grand Chelem e seconda vittoria di carriera in Moto2 per Somkiat Chantra che si prende (quasi) tutte le luci della ribalta al GP Giappone. Il rider thailandese è protagonista di una gara semplicemente perfetta, in cui ha condotto dall’inizio alla fine senza mai dare l’impressione di poter mollare la posizione se non per un piccolo errore che però non ha fatto avvicinare i suoi avversari di oggi.

Festeggia anche l’Honda Team Asia che, dopo l’1-2 in qualifica, fa doppietta anche nella gara odierna con Ai Ogura che chiude secondo dopo una prestazione, anche la sua, maiuscola. Dietro al pilota nipponico, c’è spazio sul podio anche per Pedro Acosta, con il rider del team KTM Ajo che si prende un terzo posto importantissimo (11a top 3 stagionale) per il mondiale dopo una partenza non proprio eccelsa.

Egli infatti vola così a +50 su un Tony Arbolino in crisi che chiude con un 11° posto dopo una corsa anonima, difficile e in cui da una reazione solo nel finale passando Alonso Lopez (13° dopo un doppio Long Lap Penalty). Ora il secondo posto in campionato dell’italiano della Marc VDS può addirittura essere messo a rischio da Jake Dixon, con il britannico della Aspar che gli recupera punti dopo aver chiuso in una discreta quarta posizione.

Quinta posizione per Filip Salac con il team Gresini, seguono gli spagnoli Manuel Gonzalez, Marcos Ramirez ed Aron Canet al sesto, settimo ed ottavo posto. In nona posizione abbiamo Zonta Van der Goorbergh, mentre a chiudere la top 10 abbiamo Darryn Binder che precede il nostro Arbolino. Gara sfortunata anche per Dennis Foggia, che cade mentre era in lotta per la zona punti, poi abbiamo Alberto Surra 20° e Mattia Casadei 26° e ultimo dei piloti arrivati al traguardo.

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