Raúl Fernández concede il bis a Le Mans

Dopo Portimao, il rookie di casa Ajo torna alla vittoria a Le Mans, su un tracciato che lascia poco spazio agli errori. Chiude secondo, a poco meno di due secondi da Fernàndez, il compagno di squadra Remy Gardner, saldo in vetta alla classifica. Terzo dietro al duo Red Bull KTM Ajo, Marco Bezzechi (SKY Racing Team VR46), rimontato nel finale proprio dall’australiano figlio d’arte.

Quarta piazza finale di Tony Arbolino (Liqui Moly Intact GP), in crescendo nel suo anno da rookie nella classe di mezzo. L’azzurro precede lo scatenato olandese Bo Bendsneyder (Pertamina Mandalika SAG Team). Seguono il tedesco Marcel Schrotter, il giapponese Ai Ogura e Fabio Giannantonio, autore di una gara ricca di errori, uno su tutti il contatto con il francese Garzò che gli è costato un Long Lap Penalty. Penalità doppia visto che l’italiano non ha effettuato la procedura in maniera corretta. Simone Corsi (MV Agusta Forward Racing) chiude al 9° posto con la moto italiana; alle sue spalle Jorge Navarro con la Boscoscuro.

Tantissime le cadute: la prima (importante) quella di Canet (poi portato al Centro Medico). Sorte analoga per Augusto Fernández, Manzi e López e Lüthi. Scivolata per Lowes, che coinvolge con se anche l’incolpevole Xavi Vierge. Fuori anche i due piloti americani Joe Roberts ed il rookie Beaubier.