Moto3 Austin: Guevara dall’incubo all’estasi!

Il quartultimo appuntamento stagionale della Moto3, sull’insidioso circuito di Austin, non è stato certo avaro di sorprese. Inizialmente la gara è stata interrotta a causa di un violento highside, fortunatamente senza conseguenze, occorso a Filip Salac. Successivamente la corsa è ripartita sulla distanza di 5 giri ma è stata nuovamente interrotta per un pauroso incidente innescato da Deniz Öncü e che ha coinvolto Jeremy Alcoba, Andrea Migno e Pedro Acosta, con gli ultimi due che hanno investito la moto del centauro del team Gresini. Fortunatamente l’incidente non ha avuto nessuna conseguenza per i piloti coinvolti e, dopo un lungo colloquio con i team, si è deciso di rendere nulla la seconda ripartenza e pertanto il risultato finale è basato sulla classifica precedente alla prima bandiera rossa. Vengono inoltre assegnati tutti i punti iridati.

La vittoria è andata quindi ad Izan Guevara (Aspar Team Moto3), addirittura ritirato per un problema tecnico nella seconda gara,ma che ha ottenuto la prima vittoria in carriera in seguito alle decisioni della direzione gara. Salgono sul podio anche Dennis Foggia (Leopard Racing) ed il britannico John McPhee (Petronas Sprinta Racing). 4° il poleman Jaume Masiá (Red Bull KTM Ajo), che precede il compagno di marca Öncü, sotto investigazione per l’incidente causato, e il pilota del team Gresini Jeremy Alcoba. Soltanto 8° il leader della classifica iridata Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo), preceduto anche da Darryn Binder (Petronas Sprinta Racing). Chiudono la top 10 il nipponico Tatsuki Suzuki (Sic58 Squadra Corse) e l’alfiere del team Snipers Andrea Migno.

Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing) conclude con un opaco 12° posto, preceduto anche dal connazionale ed amico Stefano Nepa. 13° Ayumu Sasaki (Red Bull KTM Ajo), immediatamente alle sue spall Xavier Artigas (Leopard Racing), velocissimo ma penalizzato con due long lap penalty per partenza anticipata. Chiude la zona punti Niccolò Antonelli (Reale Avintia Moto3), caduto poco prima dell’esposizione della prima bandiera rossa ma comunque classificato. Grazie al secondo posto odierno Foggia accorcia il suo distacco in classifica generale a 30 punti da Acost, mentre García, unfit per infortunio, arriverà a Misano con 50 lunghezze di ritardo dal leader.

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