La 63a gara è quella buona per Deniz Oncu che, dopo tante mancate occasioni, può finalmente assaporare il trionfo con il successo nel GP Germania Moto3. Una gara molto combattuta per il turco del team KTM Ajo, che per tutta la corsa se l’è vista con il poleman Ayumu Sasaki in un duello tesissimo al cronometro che si è risolta all’ultimo giro quando Oncu ha tentato e completato il sorpasso all’ultima curva per arrivargli davanti. E così si materializza la prima vittoria di carriera tanto cercata da parte del rider turco, mentre per il giapponese della Husqvarna c’è la beffa del secondo posto comunque utile ai fini della classifica iridata.
Lontani 12 secondi dai primi due, Daniel Holgado (KTM Tech3) e Ivan Ortola (Team MTA) si contendono l’ultimo gradino del podio in un duello tutto spagnolo risoltasi a favore del primo che chiude in terza posizione e allunga in vetta al mondiale della classe leggera (41 punti di vantaggio su Masia e 44 su Ortola). Poco dietro c’è un gruppetto d’inseguimento compatto con David Alonso che la spunta per il quinto posto, precedendo Jaume Masia, Diogo Moreira, Ryusei Yamanaka e il nostro Stefano Nepa che chiude al nono posto davanti a Taiyu Furusato e Xavier Artigas.
In tal gruppo c’era anche un Matteo Bertelle protagonista della sua miglior performance stagionale che è andata però a buttarsi quando il pilota del team Snipers è scivolato al penultimo giro dicendo addio ad una top 10 quasi certa (insieme a lui è fuori solo Collin Veijer). Andrea Migno chiude la zona punti in 15a posizione, poi per gli altri italiani abbiamo Riccardo Rossi al 17°, Romano Fenati al 18° e Filippo Farioli al 21° posto dopo ben due long lap penalty scontati in gara.
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