Dennis Foggia (Leopard Racing) conquista la seconda vittoria consecutiva (quinta in carriera) sull’ostico circuito di Misano Adriatico e si inserisce ormai definitivamente nella corsa all’iride. Il centauro italiano è riuscito a resistere, negli ultimi giri, all’assalto disperato di Niccolò Antonelli (Reale Avintia Moto3) e di Andrea Migno (Rivacold Snipers Team), che completano un podio tutto italiano. 4° Sergio García (Aspar Team Moto3), che riesce ad avere la meglio, anche con una sportellata, sul connazionale Jaume Masiá (Red Bull KTM Ajo). Ai piedi della top 5 il sudafricano Darryn Binder (Petronas Sprinta Racing), staccatosi notevolmente dai primi nelle ultime tornate dopo una gara di testa. Sciupa tutto Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing), che stava dominando la corsa con 3 secondi di vantaggio sul più immediato inseguitore fin quando è incappato in una rovinosa caduta a 9 giri dal termine, che vede sfumare le sue residue velleità iridate.
Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) raddrizza una gara complicata con il 7° posto finale, battendo la concorrenza degli agguerriti Carlos Tatay (Reale Avintia Moto3), Stefano Nepa (BOE Skull Rider Facile En.), Ayumu Sasaki (Red Bull KTM Tech3) e Riccardo Rossi (BOE Skull Rider Facile En.). Soltanto 12° Izan Guevara (Aspar Team Moto3), che precede John McPhee (Petronas Sprinta Racing) ed i due nipponici Kaito Toba e Tatsuki Suzuki, 15° dopo una rimonta dal fondo. Deludono Jeremy Alcoba (Indonesian RT Gresini Moto3), 16° al traguardo, e Deniz Öncü (Red Bull KTM Tech3), addirittura 21° dopo aver scontato anche un long lap penalty. Xavier Artigas (Leopard Racing) è stato costretto al ritiro per i postumi dell’incidente di Aragón con Acosta, mentre è caduto nei primissimi chilometri Elia Bartolini (Bardhal VR46 Riders Academy), con il compagno di squadra ed esordiente Matteo Bertelle che ha concluso al 18° posto.
Non ha preso parte alla gara Yuki Kunii (Idemitsu Honda Team Asia), squalificato dopo aver causato un incidente nelle FP3 con Alberto Surra, regolarmente in pista in gara, conclusa al 23° e penultimo posto. Attualmente Acosta, a quattro gare dal termine della stagione, guida la classifica con 42 punti di vantaggio sul duo Foggia/García.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Moto3 Misano: Fenati sciupa tutto, Foggia ringrazia e riapre il Mondiale!"