Qualifiche Moto 3 GP Doha: Pole per Masia

Dopo la vittoria nella prima gara della stagione, il pilota spagnolo si conferma in gran forma

Qualifiche emozionanti in Moto 3, nonostante la pista fosse lontana dalla perfezione, visto la notevole quantità di sabbia portata dal vento. Alla fine a spuntarla è stato Jaume Masia, con il tempo di 2:05:913, ma la griglia di domani sarà ben diversa da quella che ci ha dato come risultato la qualifica. Infatti ben sette piloti, ossia Pedro Acosta, Romano Fenati, Dennis Foggia, Stefano Nepa, Deniz Öncü, Riccardo Rossi e Sergio Garcia partiranno dalla Pit Lane a causa di un eccessivo rallentamento durante le FP. Proprio Garcia ottiene il secondo miglior tempo con 2:06:012, che gli varrà la “pole position” fra coloro che partiranno dalla Pit Lane. Terzo tempo per Alcoba con 2:06:158, seguito da Rodrigo, Suzuki e il primo dei piloti italiani, Andrea Migno, che, dopo aver passato il Q1 con il miglior tempo e aver avuto il miglior tempo dopo il primo time attack durante il Q2, abortisce il suo secondo tentativo venendo così scavalcato dai piloti sopracitati. Migno potrà comunque scattare domani dalla quinta casella e resta tra i papabili vincitori della gara di domani. Chiudono la top ten Darrin Binder, che ottiene il settimo tempo davanti al suo compagno di squadra McPhee, nono tempo per Acosta (che come detto partirà dalla Pit Lane) e decimo per Guevara. Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo Antonelli con il dodicesimo tempo, Romano Fenati e Stefano Nepa rispettivamente col quattordicesimo e quindicesimo tempo, Dennis Foggia diciottesimo e infine Riccardo Rossi ventitreesimo e ultimo degli italiani.

Un’ultima curiosità riguardo alla procedura di partenza per la gara di domani per i sette piloti penalizzati: si dovranno schierare sulle piazzole di partenza che sono poste alla fine della Pit Lane nell’ordine in cui si sono classificati durante le qualifiche e allo spegnimento del loro semaforo scatteranno, ma non potranno sorpassarsi fino al termine della corsia di uscita della Pit Lane. Procedura che ha destato qualche preoccupazione in quanto considerata da alcuni un po’ rischiosa, soprattutto conoscendo l’aggressività che caratterizza i piloti di questa categoria. Domani scopriremo se riusciranno ad uscirne indenni tutti e sette e senza prendere ulteriori penalità per eventuali sorpassi nella zona vietata.

I tempi completi della sessione

Immagine in evidenza: ©Red Bull KTM Ajo Twitter Page

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Autore

Andrea Perlasca
Laureato in Filosofia, appassionato di motori, specialmente delle 4 ruote e dell'eSport.

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