Tatsuki Suzuki non sbaglia nulla e vince a Misano

Tatsuki Suzuki vince a Misano in Moto3 centrando la sua prima vittoria in carriera in Moto3 regalando alla SIC58 Squadra Corse la seconda vittoria stagionale proprio sul circuito dedicato a Marco Simoncelli.

Partito dalla pole position, il giapponese ha avuto una perfetta condotta di gara rimanendo sempre nelle posizioni di testa, forzando la mano nel finale comandando il gruppo per l’intero ultimo giro, riuscendo a resistere agli attacchi degli arrembanti John McPhee e Tony Arbolino, che hanno provato fino alla fine ad avere la meglio su Suzuki ma che hanno dovuto accontentarsi del podio in seconda e terza posizione. La gara di oggi ha visto numerose cadute, tra cui quella di Albert Arenas, Niccolò Antonelli e Celestino Vietti, incolpevole nella dinamica della sua caduta con Antonelli che gli è caduto davanti e impossibile da evitare: Antonelli ha avuto la peggio nella caduta rimediando due fratture alla clavicola e al polso. Caduti anche Andrea Migno e Ai Ogura all’ultimo giro mentre erano in lotta per il podio, con Migno che alla curva della Quercia ha toccato la gomma posteriore di Arbolino che gli stava davanti perdendo il controllo della sua moto cadendo e centrando il giapponese che lo aveva affiancato: Migno riuscirà poi a ripartire tagliando il traguardo in 13° posizione.

Quarto posto per Jaume Masia, anche lui nel gruppo di testa per tutta la gara riuscendo a regolare Lorenzo Dalla Porta sul traguardo, prima della penalità di 3 secondi ricevuta a fine gara per aver ecceduto nei track limits: il pilota della Leopard Racing scala così dalla quinta all’ottava posizione finale, buona però per rafforzare la leadership del campionato anche per via del ritiro di Aron Canet, costretto ad alzare bandiera bianca per dei problemi di pescaggio benzina accusati dalla sua KTM.

Dennis Foggia ha disputato una splendida gara che lo ha visto concludere in quinta posizione davanti al rientrante Gabriel Rodrigo e a Marcos Ramirez. Buona anche la gara di Stefano Nepa, capace di chiudere in 11° posizione, mentre Riccardo Rossi conquista i suoi primi punti nel Mondiale con il 14° posto chiudendo davanti ad Elia Bartolini, wild card sammarinese con lo Sky Junior Team VR46 capace di chiudere 15° al suo esordio nel Mondiale.

Il mondiale ormai vede una corsa a tre, con Dalla Porta al comando con 179 punti seguito da Canet che con il suo primo 0 stagionale rimane secondo a 157 punti, mentre Tony Arbolino rientra in piena corsa con i suoi 149 punti, staccato di soli 30 punti dal suo connazionale Dalla Porta.

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