In una sessione caratterizzata da una nube di sabbia che ha avvolto il suggestivo tracciato di Losail, è stato il francese Fabio Quartararo (Yamaha) ad ottenere il miglior tempo. Il transalpino ha stampato un 1’56″064, precedendo i due alfieri Suzuki Álex Rins e Joan Mir, staccati rispettivamente di +0″283 e +0″386. Il Campione del Mondo in carica, nonostante il terzo posto, sarà comunque destinato a passare dall’insidiosa Q1, dato che le condizioni estremamente difficili della pista non hanno permesso a nessun pilota di migliorare i tempi della giornata di ieri.
Sorprendente quarto posto per la KTM Tech3 di Danilo Petrucci, che ha preceduto le due Yamaha di Maverick Vinales e Franco Morbidelli. Ottimo 7° posto per il rookie Enea Bastianini, mentre risale rispetto a ieri Valentino Rossi, 9° a +0″654 da Quartararo. In mezzo ai due italiani si piazza Álex Márquez, mentre a chiudere la top 10 è la Honda di Pol Espargaró.
In difficoltà le KTM ufficiali, con Oliveira e Binder appena fuori la top 10, e le Aprilia, con Aleix Espargaró soltanto 17°, preceduto di due posizioni dal compagno Lorenzo Savadori. Viste le difficili condizioni atmosferiche, le Ducati hanno preferito disertare quasi in blocco la sessione: sono scesi in pista soltanto Bastianini e Bagnaia (14° al traguardo), mentre Zarco e Miller, due dei favoriti per la pole position, sono rimasti fermi ai box, insieme a Jorge Martín e Luca Marini.
Il francese e l’australiano sono comunque qualificati per la Q2, insieme ai compagni di marca Bagnaia e Martín, Bradl, Aleix Espargaró, le Yamaha di Vinales, Quartararo e Morbidelli e la Suzuki di Rins. Oltre a Mir, tra gli altri, dovrà passare dalla Q1 anche Valentino Rossi, apparso in affanno rispetto al weekend scorso e non soddisfatto del livello prestazionale della sua Yamaha Petronas.
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