Honda | A. Marquez: “Ho sbagliato gomma all’anteriore”, Bradl: “Il posteriore è crollato”

Il Gran Premio di Catalunya di oggi è stata l’ennesima gara difficile per la Honda, con la squadra ufficiale che non è riuscita a fare meglio della tredicesima posizione ottenuta da Alex Marquez, con Stefan Bradl fuori dai punti in 17° posizione. Per la casa giapponese le uniche soddisfazioni sono arrivate dal team di Lucio Cecchinello, con l’ormai solito buon Takaaki Nakagami che ha tagliato il traguardo in settima posizione, uscendo sconfitto dalla lotta per la quinta posizione con i due piloti della Ducati Pramac Jack Miller e Francesco Bagnaia. Anche Cal Crutchlow ha chiuso davanti ai piloti ufficiali centrando un ottimo 10° posto, considerando anche le sue precarie condizioni fisiche.

Nella sua Barcellona Alex Marquez non è riuscito a fare meglio della 13° posizione. Partito 18°, il rookie spagnolo ha avuto un’ottima partenza che lo ha portato subito in 11° posizione, inserendosi nella bagarre con Crutchlow e Maverick Vinales. Nel corso della gara ha perso diverse posizioni che lo hanno relegato fino al 13° posto finale, un passo indietro rispetto all’ottima performance avuta sette giorni fa a Misano.

Marquez ha commentato così la sua gara, assumendosi le colpe di una scelta di gomma errata: “Una gara difficile oggi. Ci aspettavamo condizioni più calde e non abbiamo potuto utilizzare la gomma anteriore morbida, montando così una media. Questo è stato un mio errore, ho spinto al massimo la squadra per usare la media ma durante la gara la temperatura è scesa molto. Nei primi giri ho perso molto tempo dopo una buona partenza, poi a metà gara mi sentivo meglio ma alla fine ho rallentato ancora. È un mio errore, a volte questo accade da debuttante e da questo ho potuto imparare. Abbiamo anche trovato alcune cose positive questo fine settimana, quindi stiamo ancora migliorando e imparando e ora guardiamo a Le Mans e poi una breve visita a Portimao per imparare il layout”.

Stefan Bradl ha concluso la sua gara in 17° posizione. Il pilota tedesco al via è stato costretto ad andare largo in curva 1 per evitare l’incidente avvenuto tra Johann Zarco e Andrea Dovizioso, e da lì in poi si è ritrovato a lottare per la zona punti con Iker Lecuona dopo un buon recupero, non riuscendo però ad entrare nei primi 15.

Bradl ha commentato così la sua gara: “Ha fatto più freddo di quanto tutti pensassero, e tutti dovevano gestirlo. Per me è difficile capire la gomma posteriore e stavo faticando un po’. A fine gara ho dovuto rallentare molto perché il posteriore si è abbassato molto mentre a metà gara non stavo andando tanto male ed ero vicino ai punti, lottando bene. Purtroppo, il posteriore è poi crollato e siamo crollati. Ma continuiamo a lavorare con il Team Repsol Honda, provando cose diverse e spingendo. Ora abbiamo una piccola pausa prima di andare a Portimao per un test che sarà importante per me e per la Honda”.

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