La gioia Mondiale di Joan Mir: “È fantastico essere Campione del Mondo!”

Joan Mir ce l’ha fatta! Con il settimo posto ottenuto oggi nel Gran Premio della Comunità Valenciana lo spagnolo si è laureato Campione del Mondo della MotoGP, riportando la Suzuki sul tetto del mondo dopo 20 anni esatti, dal trionfo di Kenny Roberts JR nel 2000 nella 500cc. Per Mir questo è il secondo titolo mondiale in carriera dopo il trionfale 2017 in Moto3.

Partito 12°, nella gara odierna Mir ha corso con estrema intelligenza e cautela senza prendere rischi inutili cercando possibili rimonte, avvantaggiato anche dall’ampio margine in classifica col quale si presentava al via. Mir ha chiuso i giochi con una gara d’anticipo mantenendo 27 punti di vantaggio sul più diretto inseguitore, il vincitore di oggi Franco Morbidelli: 171 punti contro i 142 del pilota Yamaha Petronas.

Incontenibile la gioia del 23enne maiorchino, che commenta così il suo trionfo: “Campione del mondo? È fantastico! È davvero difficile trovare le parole in questo momento, ma devo dire grazie a così tante persone: alla Suzuki per questa opportunità, sono così felice di dare loro un titolo! Essere la persona che li porta a vincere dopo 20 anni è una sensazione incredibile e un vero onore. L’intera squadra ha fatto un lavoro incredibile e sono così felicissimo per questa vittoria in campionato. Ho fatto molta strada da quando ero un bambino con pochi soldi per correre e la mia famiglia deve ringraziare per questo. Ho lavorato molto duramente per arrivare in cima e questa ricompensa è incredibile. La gara di oggi non è stata facile, ma ho ottenuto il risultato di cui avevo bisogno e spero di fare un ottimo finale a Portimao. È tempo di festeggiare, ma dobbiamo farlo in modo responsabile”.

Anche Alex Rins oggi è stato autore di un’ottima gara, capace di riscattarsi dopo l’opaca qualifica del sabato. Lo spagnolo è stato autore di una grande rimonta che lo ha rapidamente portato nel gruppo di testa, riuscendo poi a mantenere agevolmente il ritmo dei suoi avversari. La caduta di Nakagami lo ha portato nella quarta posizione finale, che gli consente di rimanere in corsa per il secondo posto nel campionato alle spalle del neo Campione del Mondo Mir.

Rins si dice dispiaciuto per aver perso il titolo, ma allo stesso tempo è felice per il trionfo iridato del suo compagno di squadra: “Alla fine non sono riuscito a conquistare il titolo, ma sono così felice per Joan e tutto il Team Suzuki! È incredibile che abbia vinto il campionato solo nel suo secondo anno e l’intera squadra ha lavorato così duramente per raggiungere questo obiettivo. Quindi la sensazione è incredibile, anche per me. Oggi Franco aveva un ritmo molto forte e il meglio che ho potuto fare è stato 4°, ma sto ancora lottando per ottenere il secondo posto in classifica, quindi sono contento del risultato. Spero di finire la stagione alla grande quando andremo a Portimao!”

Alle parole dei due piloti si aggiungono quelle di Davide Brivio, Team Manager della Suzuki e principale creatore di questo meraviglioso successo: “È una sensazione incredibile, non avremmo potuto sperare di più! Per vincere il titolo quest’anno, quando è il 100 ° anniversario della Suzuki e il 60° anno di corse, e dopo 20 anni dall’ultimo titolo, nei miei sogni più sfrenati non potevo immaginare qualcosa di buono come questo, ed è davvero fantastico! Enormi congratulazioni devono andare a Joan, è stato così coerente e professionale in tutto. Anche Alex oggi ha fatto un ottimo lavoro ottenendo punti pesanti e un 4° posto. Infine devo ringraziare tutto lo staff – che sia a casa, in Giappone o qui al circuito – hanno tutti lavorato incredibilmente duramente per questo. Grazie mille per tutto”.

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