Marc Marquez non tornerà in pista prima di 2-3 mesi. Questo il comunicato della HRC che dopo le prove libere di oggi in Stiria ha annunciato che il #93 continuerà il suo programma di recupero dopo la frattura dell’omero destro. L’infortunio, causato da una caduta durante la prima gara della MotoGP a Jerez (19 luglio), lo ha costretto a saltare le gare di Andalusia, Brno, Austria e Stiria. Il campione Honda contava di poter recuperare per le due tappe di Misano, ma purtroppo dovrà dire addio ad ogni possibilità di lottare per il titolo iridato in MotoGP.
“Ci sono state un pò di voci sul recupero di Marc e sul suo possibile rientro”, afferma Alberto Puig. “Per noi era chiaro dal primo giorno dopo la seconda operazione che lo faremo rientrare solo quando sarà al 100%. Non vogliamo forzare. Quando Marc sarà in posizione di tornare a competere ai livelli che conosciamo, decideremo quale sarà il suo prossimo obiettivo”.
Al momento la HRC non ha fissato un Gran Premio per il suo ritorno, mentre è probabile che Stefan Bradl continuerà a correre al posto suo nel team Repsol. Certamente questa notizia è un lampo a ciel sereno per la Honda che sta faticando molto in campionato senza il suo pilota di punta Marquez. Non solo, con Marc che non tornerà prima di ottobre/novembre, il mondiale MotoGP 2020 è praticamente aperto a qualunque risultato finale.
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