Dopo la pole position conquistata stamattina Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) conquista una vittoria senza troppi patemi d’animo nella Sprint Race del GP d’Austria, consolidando ulteriormente la sua leadership nella classifica iridata. Il centauro italiano ha tagliato il traguardo con un paio di secondi di vantaggio sul solito Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), mentre Jorge Martín (Prima Pramac Racing) ha concluso la gara sul terzo gradino del podio; il pilota iberico è stato protagonista di un incidente multiplo alla partenza, dove una sua manovra avventata ha causato le cadute di Marco Bezzecchi, Johann Zarco e Miguel Oliveira (costretti al ritiro) e rovinato le gare di Maverick Vinales, Fabio Quartararo ed Enea Bastianini.
4° Álex Márquez (Gresini Racing MotoGP), seguono la KTM di Jack Miller e la Gas Gas di un sontuoso Pol Espargaró, subito tornato competitivo dopo lo spaventoso incidente di Portimao. Soltanto 7° Aleix Espargaró (Aprilia Racing), che precede il compagno Vinales, autore di una ottima rimonta dopo l’incidente al via, e la Yamaha di Franco Morbidelli. Altra gara da incubo per le Honda, con Marc Márquez 10° e Joan Mir 12°, mentre Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) e Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha) hanno concluso la gara rispettivamente al 13° e 15° posto dopo la carambola iniziale, con il francese che è stato penalizzato anche con un long lap penalty per aver causato la caduta di Lorenzo Savadori. Caduto, in seguito ad un contatto con Martín, Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team).
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