Il motomondiale dovrà aspettare ancora un anno prima di debuttare al KymiRing. FIM, IRTA e Dorna Sports hanno infatti annunciato in giornata la cancellazione del GP Finlandia per il secondo anno consecutivo a causa delle restrizioni dovute alla pandemia Covid. L’appuntamento scandinavo, atteso al suo debutto già dall’anno scorso, si vede dunque nuovamente costretto a rimandare l’approdo della MotoGP.
Al suo posto ci sarà nuovamente una doppia gara in Austria ai primi d’agosto, causando così il ritorno del GP Stiria (8 agosto) dopo la sua prima edizione nel 2020. Entrambi gli appuntamenti al Red Bull Ring saranno aperti ad un numero limitato di tifosi, facendoli diventare le uniche gare del motomondiale aperte al pubblico dopo la doppietta Qatar-Doha. Il tutto in attesa di miglioramenti sulla pandemia e sui piani vaccinali in tutto il mondo.
FIM, IRTA e Dorna, inoltre, hanno annunciato anche il rinnovo del KymiRing fino al 2026, assicurandosi dunque il futuro per il GP Finlandia con la speranza di vedere la prima gara nel prossimo anno. Con il circuito scandinavo, anche il Sachsenring ha firmato un accordo quinquennale per la sua permanenza nel motomondiale. Il GP Germania (20 giugno), al contrario della doppietta Austria-Stiria, sarà a porte chiuse come Le Mans e Mugello.
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