Il copione non cambia: Marc Marquez domina anche le qualifiche del GP Americhe MotoGP con un 2:01.088 firmato dopo un turno molto tirato. Anche per il #93 di Ducati, che aveva sbagliato il primo tentativo con un lungo in curva 11, salvo però migliorare sensibilmente nel secondo stint e andare vicino al record della pista, confermandosi padrone del COTA.
Secondo tempo per uno eccellente e stoico Fabio Di Giannantonio che con la Ducati VR46 si esalta sulle curve di Austin e si ferma a 101 millesimi con un tempo che prima era stato cancellato per track limits e poi restaurato dopo la bandiera a scacchi. Insieme a lui in prima fila c’è sempre un Alex Marquez sempre costante sulla GP24 del team Gresini per un’altra prima fila tutta Ducati.
Apre la seconda fila Pedro Acosta con la KTM davanti a Franco Morbidelli (Ducati VR46) e ad un Francesco Bagnaia che continua a faticare nel confronto diretto con gli altri piloti sulla Desmosedici. Ottimo settimo tempo per Luca Marini dopo essersi qualificato al Q1 con la sua Honda, egli precede Joan Mir e Jack Miller (Pramac Yamaha) in terza fila mentre dalla quarta avremo Maverick Vinales (KTM Tech3), Fabio Quartararo (Yamaha) e Fermin Aldeguer (Gresini Ducati).
Disastro Aprilia nel Q1, con Marco Bezzecchi eliminato per 82 millesimi e costretto a partire dalla 13a posizione. Insieme a lui in quinta fila avremo Alex Rins (Yamaha) e Johann Zarco (LCR Honda), a seguire nello schieramento Brad Binder (KTM), Enea Bastianini (KTM Tech3), Ai Ogura (Trackhouse Aprilia), Raul Fernandez (Trackhouse Aprilia), Augusto Fernandez (Pramac Yamaha), Somkiat Chantra (LCR Honda) e Lorenzo Savadori (Aprilia).
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