Jorge Martin fa e disfa tutto lui a Le Mans: il rider Ducati Pramac segna il giro record in 1:29.919 per la pole position del GP Francia MotoGP e cade alla chicane Dunlop a seguito del tempo mostruoso. Nonostante la scivolata, nessuno riesce a battere il giro dello spagnolo leader del campionato, neanche un Francesco Bagnaia che cade anche lui nel secondo e ultimo time attack, stavolta nella chicane di curva 7 e 8, tenendosi però una buonissima seconda posizione in griglia conquistata dopo il primo tentativo. A completare la prima fila c’è il solito Maverick Vinales con il terzo tempo sulla sua Aprilia.
Segue il suo compagno Aleix Espargaro che, caduto anche lui nelle fasi finali del Q2, apre comunque la seconda fila davanti alle Ducati VR46 di Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi. In settima posizione abbiamo un Pedro Acosta con la GasGas Tech3 impedito nelle fasi finali da Fabio Quartararo, ottavo al momento con la Yamaha mentre Franco Morbidelli (Pramac) completa la terza fila. In quarta fila, invece, un deluso Enea Bastianini decimo dopo una qualificazione dal Q1 e problemi alla sua GP24 nel Q2, con il romagnolo che sta davanti a Jack Miller (anche lui giù nei secondi conclusivi) e Miguel Oliveira.
Colpo di scena subito dal Q1 con l’eliminazione di Marc Marquez che, tra un salvataggio enorme in prossimità della chicane Dunlop e le bandiere gialle negli ultimi tentativi per le cadute di Zarco e Augusto Fernandez, viene beffato da Oliveira negli ultimi secondi. Il pilota Gresini scatterà dunque dalla 13a casella davanti a Raul Fernandez e a Johann Zarco che completeranno la quinta fila, 17° il fratello Alex appena dietro alla Yamaha di Rins, 21° Luca Marini davanti solamente ad un Brad Binder condizionato dai problemi alla sua KTM che gli hanno fatto saltare oltre metà del Q1.
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