Jack Miller vince di nuovo in MotoGP: stavolta lo fa a Le Mans, in un GP Francia d’altri tempi con una gara flag-to-flag. Succede di tutto in 50 minuti con la partenza asciutta, l’arrivo della pioggia, il cambio moto, le penalità e gli incidenti. L’australiano della Ducati è stato capace di essere il più veloce in tutte le condizioni senza commettere errori. Una vittoria che ricorda molto quella di Assen 2016 conquistata con la Honda Marc VDS al termine di un’altra gara pazza, e che lancia definitivamente Jack nella corsa al titolo. Il trionfo Ducati è completato dal secondo posto di un fenomenale Johann Zarco (Pramac) che ha saputo sfruttare le capacità della moto per centrare il suo primo podio a Le Mans.
Stesso risultato anche per Fabio Quartararo, al terzo posto dopo un Long Lap Penalty (cambio moto sbagliato) ed aver raccolto il massimo che poteva da una Yamaha penalizzata dalle condizioni miste. In quarta posizione c’è un altrettanto straordinario Pecco Bagnaia che, nonostante una partenza non eccelsa e una doppia Long Lap Penalty per eccesso di velocità in pit-lane (così come Miller) rimonta con una prestazione da campione. Il rider torinese deve purtroppo mollare la leadership del mondiale a Quartararo, ma siamo certi che arriverà carico per il Mugello quando il GP Italia si correrà tra due settimane.
Chi delude invece sono le Suzuki e Marc Marquez. Joan Mir e Alex Rins cadono proprio nel momento del cambio moto (Rins caderà due volte) gettando al vento una grande occasione di segnare punti. Stesso discorso per il #93 di casa Honda, che dopo lo swap era passato al comando della gara con un passo mostruoso. Peccato che il pluri-campione del mondo cadrà per due volte nella gara in due scivolate figlie di una condizione fisica non perfetta. Un bel peccato per Marc, che poteva raccogliere un risultato molto importante a Le Mans.
Piazzamento che invece coglie un esperto Danilo Petrucci, quinto con la KTM Tech 3 e davanti alle due Honda LCR di Alex Marquez e Takaaki Nakagami. Ottavo posto invece per Pol Espargaro dopo che il pilota HRC è stato protagonista di un contatto con le due Yamaha Petronas di Valentino Rossi e Franco Morbidelli. Quest’ultimo ha avuto la peggio, finendo fuori gara, mentre il #46 ha chiuso 11° dietro a Iker Lecuona e a Maverick Viñales. I due rookies Luca Marini ed Enea Bastianini vedono la bandiera a scacchi e raccolgono punti in 12a e 14a posizione, con in mezzo la KTM di Brad Binder. Ritirati M. Marquez, Mir, Rins, Oliveira e le due Aprilia di Aleix Espargaro e Lorenzo Savadori, entrambi fermati non da cadute bensì da problemi meccanici.
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