1071 giorni dopo, Marc Marquez torna in pole position nella MotoGP, sempre a Motegi come allora. Lo spagnolo della Repsol Honda approfitta delle condizioni meteo avverse per le qualifiche e fa sua la pole del GP Giappone con un 1:55.214: un grande segnale dopo le FP2 (anch’esse bagnate) che il #93 è tornato e, almeno sul bagnato, può dire la sua per la vittoria. Accanto a lui in prima fila ci saranno Johann Zarco, passato dal Q1 con la Ducati Pramac, e Brad Binder, che si conferma in forma con la pioggia sulla KTM.
Seconda fila aperta e chiusa dall’Aprilia con Maverick Vinales quarto ed Aleix Espargaro sesto, con in mezzo Jorge Martin. Aleix è il migliore dei piloti in lizza per il mondiale piazzati in griglia, con Fabio Quartararo che mette la sua Yamaha in nona posizione mentre Francesco Bagnaia chiude al 12° posto dopo una qualifica in grande (troppa) difficoltà. Jack Miller e Miguel Oliveira partiranno settimo ed ottavo davanti a “El Diablo”, poi Luca Marini e Pol Espargaro decimo e undicesimo davanti a “Pecco”.
Sfortunato Enea Bastianini che nel Q1 cade negli ultimi minuti e compromette un eventuale passaggio al Q2. Il pilota Gresini partirà dunque 15° insieme a Marco Bezzecchi e a Franco Morbidelli che comporanno la quinta fila. 16° posto per Fanio Di Giannantonio, delude anche Alex Rins che non va oltre la 18a posizione in griglia con la Suzuki. Chiude la griglia Takaaki Nakagami dopo una scivolata nel primo turno di qualifiche, mentre c’è da segnalare il 19° e 21° posto delle rispettive wildcard Tetsuta Nagashima (Honda) e Takuya Tsuda (Suzuki).
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