Jorge Martin non si ferma più: con la vittoria nella Sprint Race di Mandalika, il rider Ducati Pramac diventa leader del mondiale piloti MotoGP. Un’altra gara dominata per lo spagnolo che, dopo aver “studiato” per i primi giri ha poi spinto ed attaccato con ferocia ed efficacia sui suoi avversari nella seconda parte, per andarsi a prendere con grande forza la sua quarta vittoria consecutiva nelle gare Sprint e a passare per la prima volta davanti nel campionato piloti con sette punti di vantaggio su Francesco Bagnaia.
D’altra parte, Pecco oggi è autore di una prestazione molto anonima: partito 13° dopo essere stato eliminato al Q1, il campione in carica non riesce mai a dare segnali di una rimonta e chiude 8°, dietro anche al suo compagno di squadra Enea Bastianini. Sorride comunque la Ducati, che con i risultati odierni può festeggiare con largo anticipo il suo quarto mondiale costruttori di fila, a testimoniare ancora una volta la grande dominanza del pacchetto Desmosedici e del pool di piloti di grande talento che ha.
A proposito di Ducati, la casa di Borgo Panigale monopolizza il podio odierno con le due moto del team VR46 di Luca Marini secondo e Marco Bezzecchi terzo che nel finale la spuntano sull’Aprilia di Maverick Vinales, quarto al traguardo. Quinto Fabio Quartararo con la Yamaha, seguono Fabio Di Giannantonio (Gresini), Bastianini e Bagnaia, mentre Jack Miller (KTM) completa la zona punti. Caduti Marc Marquez, Brad Binder ed Aleix Espargaro, con il pilota Aprilia che stende l’incolpevole sudafricano durante un tentativo di sorpasso.
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