Si chiude bene il venerdì di Misano per i colori italiani: Marco Bezzecchi firma il nuovo record della pista nelle seconde libere del GP San Marino con un 1:30.846, mentre la Ducati può gioire anche un Francesco Bagnaia che, nonostante i dolori alle gambe, centra l’accesso diretto al Q2 con il settimo tempo. Grande sessione per i due ducatisti, con il centauro della Mooney VR46 che ha ritoccato l’allora già giro mostruoso di Maverick Vinales, secondo con l’Aprilia ed unico insieme al #72 ad aver infranto il muro dell’1:31 sul circuito romagnolo.
Appena sopra abbiamo un immortale Dani Pedrosa che da wild-card porta la KTM in terza posizione, e di lui ne “approfitta” il suo ex-compagno Marc Marquez che con la sua scia mette la sua Honda in top 10 col sesto tempo. Seguono le due Desmosedici di Jorge Martin (Pramac) in quarta e di Luca Marini (VR46) in quinta posizione, poi Pecco al settimo e Alex Marquez (Gresini) all’ottavo posto. A chiudere la lista per l’accesso al Q2 sono Brad Binder (KTM) e un sorprendente Raul Fernandez (Aprilia RNF).
Costretti al Q1 invece alcuni nomi grossi come Aleix Espargaro, caduto negli ultimi minuti dopo aver fatto il dominatore dell’ultimo fine settimana a Barcellona e Jack Miller, che fallisce per la seconda volta l’accesso al Q2 dopo essere scivolato anche lui nelle fasi finali della sessione. Fuori dai primi 10 anche le Yamaha di Fabio Quartararo (13°) e di Franco Morbidelli (14°), poi abbiamo Michele Pirro (16° con la Ducati wild-card livrea Aruba), un Johann Zarco (18°) in grande difficoltà e Fabio Di Giannantonio (19°).
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