Dani Pedrosa torna ufficialmente a correre in MotoGP. Il rider spagnolo, ora collaudatore KTM, disputerà infatti il GP Stiria dal 6 all’8 agosto come wildcard. La gara in Austria, che sarà la prima gara del double-header al Red Bull Ring e anche la prima dopo la pausa estiva, segnerà dunque il ritorno in pista di Pedrosa quasi mille giorni dopo il suo ritiro.
Il “Camomillo” ha nel suo palmares 3 mondiali vinti tra 125 (2003) e 250 (2004 e 2005) e ben 13 stagioni disputate nella classe regina con 31 vittorie e 113 podi conquistati tra il 2006 e il 2018 con Repsol Honda. Seppur il suo fisico fragile gli ha sempre impedito, tra infortuni vari, di portarsi a casa il titolo MotoGP, egli è comunque arrivato secondo per ben tre volte e, in 11 stagioni su 13, è arrivato almeno nella top 5 della classifica iridata.
Ora per Pedrosa arriva il momento del debutto in pista con KTM, la moto che ha sapientemente fatto sviluppare negli ultimi due anni e mezzo. “E’ stato molto interessante fare parte di questo progetto fin dall’inizio, come anche condividere questa esperienza con loro.”, le parole del 35enne nominato MotoGP Legend nel 2018. “Passo dopo passo abbiamo fatto il meglio che potevamo e ora sarà interessante correre in gara dato che ci sarà un prospetto diverso da un test normale”.
“E’ passato molto tempo dalla mia ultima gara e ovviamente la mentalità per un Gran Premio è molto diversa da quella dei test. Il mio obiettivo sarà quello di provare le cose che abbiamo sulla moto in una situazione di gara. Desidero capire anche le richieste che i vari piloti potrebbero avere nell’arco delle sessioni come le caratteristiche tecniche. E’ difficile dire quali saranno le mie aspettative dopo un’assenza così lunga, ma proveremo a goderci questo week-end al meglio”.
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